19 gennaio 2017

I circa 400 abitanti di Umm al-Hiran (sud Israele) appartengono a un clan beduino seminomade al quale è stato destinato un appezzamento presso la vicina cittadina di Hura, costruita dal governo israeliano nel 1989 come luogo di insediamento dei beduini dai villaggi abusivi, nel quadro di un più ampio piano di urbanizzazione volto a sanare la situazione dei numerosi accampamenti beduini semi-nomadi sparsi nel Negev. Gli abitanti di Umm al-Hiran hanno rifiutato l’offerta e hanno fatto appello all’Alta Corte di Giustizia, che tuttavia ha respinto il ricorso nel gennaio 2016 dando via libera alla demolizione delle baracche abusive.