20 aprile 2017

I servizi di sicurezza israeliani hanno comunicato mercoledì d’aver sventato un tentativo di contrabbandare esplosivi dalla striscia di Gaza in Israele attraverso il valico di Erez. Il materiale per produrre esplosivo era nascosto all’interno di provette contenenti un farmaco antitumorale, trasportate da due sorelle che vivono nella striscia di Gaza e che hanno il permesso di entrare in Israele perché una delle due è malata di cancro ed è in cura presso un ospedale israeliano. Secondo i servizi, l’esplosivo era stato inviato da Hamas per effettuare attentati in Israele. I servizi di sicurezza hanno sottolineato che non è la prima volta che aiuti umanitari e assistenza medica garantiti da Israele ai palestinesi della striscia di Gaza vengono sfruttati per perpetrare attacchi terroristici.