21 ottobre 2014

La parlamentare arabo-israeliana del partito Balad Haneen Zoabi ha paragonato domenica i soldati delle Forze di Difesa israeliane ai jihadisti dello “Stato islamico” (ISIS) affermando che “il pilota israeliano che preme un bottone per uccidere tante persone non è meno terrorista di quelli che usano il coltello per decapitare una persona alla volta”. Zoabi ha aggiunto che Forze di Difesa israeliane e ISIS sono entrambi “eserciti assassini che non conoscono limiti”, dicendosi contraria a che degli arabi israeliani si arruolino nell’uno o nell’altro “esercito”. Zoabi ha comunque giustificato il piccolo numero di arabi israeliani che si sono uniti all’ISIS dicendo che essi “non hanno nessun’altra opzione nella vita”. Il suo collega parlamentare di Balad Basel Ghattas, intervistato lunedì da Radio Galei Tzahal, ha detto che l’ISIS, sebbene sia crudele e assassino, “a differenza delle Forze di Difesa israeliane non ha mai commesso crimini contro l’umanità”. Tali affermazioni hanno suscitato vivaci reazioni negative in tutto lo spettro politico israeliano. “Balad si sta trasformando nell’ala di Hamas dentro la Knesset”, ha commentato lunedì su Facebook il ministro degli esteri Avigdor Liberman.