Circa 500 editori prenderanno parte alla Biennale Fiera Internazionale del Libro, dal 13 al 18 febbraio al Centro Congressi Internazionale di Gerusalemme.
La Fiera, nata nel 1963, ha ottenuto riconoscimenti da tutto il mondo dell’editoria ed è considerata una delle principali fiere internazionali del libro.
L’edizione di quest’anno sarà contrassegnata, come negli anni precedenti, da un gran numero di attività culturali, simposi e cerimonie legate all’editoria, oltre alla vendita dei diritti di pubblicazione e a questioni di distribuzione e marketing.
Scrittori provenienti da Italia, Francia, Germania e Stati Uniti parteciperanno a simposi aperti al pubblico e si incontreranno tutti i giorni con i lettori al Caffè Letterario della Fiera. Giornalisti locali e stranieri autori di libri sul Medio Oriente parteciperanno a una tavola rotonda su:”La ricerca della verità nel conflitto – nei libri e nei giornali”.
Come in ogni edizione della Fiera, anche quest’anno ci sarà un seminario per giovani editori, intitolato “Scrivere oltre la cultura”, incentrato su opere di recente pubblicazione.
Il culmine della Fiera sarà l’assegnazione del Premio Gerusalemme 2005 per la Letteratura allo scrittore portoghese Antònio Lobo Antunes, per l’opera migliore sul tema della libertà umana nella società. La giuria che ha scelto Antunes comprendeva il presidente Dan Meridor, la studiosa di letteratura prof. Ziva Ben-Porat e lo scrittore Haim Be’er. Il premio sarà consegnato la sera di mercoledì 16 febbraio. Antunes, i cui molteplici lavori lo hanno ripetutamente candidato al Premio Nobel per la letteratura, è ammirato in tutto il mondo ed è considerato uno dei massimi scrittori del 20 secolo.
L’ingresso alla Fiera è gratuito e gli editori israeliani venderanno i loro libri con uno sconto considerevole.
Per ulteriori informazioni: (02)676-7713, (054)451-0323, fax (02)676-3592.

(Da: Ministero degli Esteri, 2.02.05)

Vedi anche (in inglese):

http://www.jerusalembookfair.com

4 Febbraio 2005 Letteratura