29 maggio 2015

“Chi non riconosce il popolo ebraico e lo stato di Israele cade nell’antisemitismo”. Lo avrebbe scritto giovedì papa Francesco dopo essere stato interpellato dal giornalista israelo-portoghese Henrique Cymerman insieme al rabbino argentino Abraham Skórka, uno dei più stretti collaboratori inter-religiosi di Bergoglio. Stando a Cymerman, papa Francesco avrebbe anche precisato la definizione di “angelo di pace” attribuita al presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen) spiegando d’aver detto ad Abu Mazen, in italiano, di sperare che egli possa un giorno diventare un angelo di pace anche se per ora non è ancora tale.