3 maggio 2016

Il partito laburista di Gran Bretagna ha sospeso lunedì altri tre membri, portando a cinque il numero di esponenti recentemente sospesi dal partito per sospette espressioni ispirate a pregiudizio anti-ebraico. Il consigliere di Nottingham City Ilyas Azis è stato sospeso per aver suggerito su Facebook di sradicare Israele “anche subito” e “trasferirlo” in America. Sempre su Facebook, l’ex sindaco di Blackburn, Salim Mulla, ha accusato Israele di essere dietro agli attentati di Parigi e all’uccisione di ostaggi giapponesi da parte dello “Stato Islamico” (ISIS). Shah Hussein, consigliere a Burnley nel Lancashire, in un tweet del 2014 ha scritto al calciatore israeliano Benayoun Yosi: “Tu e il tuo paese fate la stessa cosa che Hitler ha fatto a voi nella seconda guerra mondiale”. La prima sospensione della serie era venuta la settimana scorsa quando è emerso che la parlamentare laburista Naz Shah prima di essere eletta aveva postato un messaggio simile a quello di Azis (“trasferire” Israele negli Stati Uniti) e aveva twittato commenti in cui definiva Hamas “un legittimo movimento di resistenza”. Successivamente è stato sospeso l’ex sindaco di Londra Ken Livingstone che, prendendo le difese di Shah, ha sostenuto che Adolf Hitler agli inizi della sua carriera politica era un sionista. “Si tratta di affermazioni vergognose degne del massimo disprezzo – ha detto lunedì il leader laburista israeliano Isaac Herzog – e sto considerando un’eventuale interruzione dei rapporti con il partito laburista del Regno Unito”. Herzog ha tuttavia aggiunto che “nonostante tutto questo, è chiaro che la maggioranza del partito laburista britannico è composta da amici di Israele e che queste persone rappresentano solo una piccola minoranza”.