4 gennaio 2016

“Il sangue di questo martire versato ingiustamente mostrerà certamente ben presto i suoi effetti, e la divina vendetta si abbatterà sui politici sauditi”. Lo ha detto domenica la Guida Suprema iraniana ayatollah Ali Khamenei, citato dalla tv di stato di Teheran, a proposito dell’esecuzione in Arabia Saudita dello sceicco Nimr al-Nimr e di altri tre sciiti, insieme a decine di membri di al-Qaeda. In serata, l’Arabia Saudita ha rotto le relazioni con l’Iran. Lo ha annunciato il Ministro degli esteri del Regno dicendo che Riad non intende permettere a Teheran di minare la sicurezza saudita. I sauditi hanno chiesto alla missione diplomatica iraniana ed enti collegati di lasciare il paese entro 48 ore.