6 aprile 2016

Una pala rituale (mahta) in bronzo lavorato e una brocca in bronzo per incenso risalenti all’epoca del Secondo Tempio sono stati rinvenuti presso il sito biblico di Magdala, sulla riva occidentale del mare di Galilea. Ne ha dato notizia martedì la Israel Antiquities Authority. I manufatti di 2.200 anni fa si trovavano nella località tradizionalmente nota ai cristiani come il luogo di nascita di Maria Maddalena, posti uno sopra l’altro su un pavimento di pietra di un magazzino nei pressi del molo del villaggio di pescatori e probabilmente, secondo gli archeologi, appartenevano a una famiglia locale. Pale speciali venivano utilizzate nella pratica rituale ebraica di bruciare incenso nel Tempio di Gerusalemme e sono raffigurate nell’iconografia dell’epoca come uno degli oggetti associati al Tempio. Vedi le foto su Times of Israel Nel corso degli anni gli scavi a Magdala hanno portato alla luce bagni rituali ebraici (miqwe’ot), strade, un mercato, strutture di lavoro e una sinagoga con le pareti decorate di intonaco colorato e pavimenti a mosaico. Al centro della sala principale della sinagoga è stata scoperta una pietra, nota come la Pietra di Magdala, raffigurante il Secondo Tempio di Gerusalemme con un candelabro a sette bracci (menorah) scolpito su uno dei suoi fianchi. La sinagoga risale agli inizi del I secolo e.v., la stessa epoca in cui Gesù di Nazareth predicava in questa zona. Agli scavi hanno partecipato volontari provenienti da Cile, Messico, Italia e Spagna.