Attacchi contro Israele, anche dopo il ritiro dal Libano

Da quando Israele nel maggio 2000 (in applicazione della risoluzione 425 del Consiglio di Sicurezza dellOnu) ha unilateralmente ritirato le proprie truppe dal Libano meridionale, sei civili israeliani e undici militari sono stati uccisi da terroristi attivi in territorio libanese...

image_234Da quando Israele nel maggio 2000 (in applicazione della risoluzione 425 del Consiglio di Sicurezza dell’Onu) ha unilateralmente ritirato le proprie truppe dal Libano meridionale, sei civili israeliani e undici militari sono stati uccisi da terroristi attivi in territorio libanese, 14 civili e 53 militari sono stati feriti. Durante lo stesso periodo, le forze di sicurezza israeliane sono riuscite a sventare 14 tentativi di infiltrazione terroristica dal territorio libanese.
Dopo il ritiro israeliano sul confine internazionale, riconosciuto e sancito dall’Onu, terroristi attivi in territorio libanese hanno attuato 105 attacchi con missili anti-aerei, 42 attacchi con razzi anti-aerei, cinque attacchi con razzi katyusha, sette attacchi con armi da fuoco e dieci lanci di granate contro postazioni militari, città e villaggi israeliani.

Questo l’elenco delle più recenti aggressioni anti-israeliane da territorio libanese.

8 agosto 2003: un soldato viene ferito in attacchi a colpi di mortaio e anti-aerea contro postazioni israeliane presso il Monte Dov, il Monte Hermon e la parte settentrionale delle Alture del Golan. Aviazione e artiglieria israeliane rispondono al fuoco sparando verso la sorgente di tiri.

10 agosto 2003: un ragazzino israeliano, Haviv Dadon, abitante a Shlomi, viene ucciso, altri quattro civili vengono feriti da un attacco con missili anti-aerei sul settore occidentale della frontiera israelo-libanese.

6 ottobre 2003: un soldato israeliano, David Solomonov, viene ucciso da raffiche sparate contro una pattuglia israeliana in servizio lungo la frontiera a sud di Fatma Gate, nel settore orientale del confine israelo-libanese. Lo stesso giorno, missili e razzi Hezbollah vengono lanciati contro una postazione israeliana presso Ramim.

19 gennaio 2004: un soldato, Yan Rotsansky, viene ucciso, e un altro gravemente ferito da missili anti-aerei lanciati contro un bulldozer delle Forze di Difesa israeliane impegnato nella bonifica di una striscia di territorio minato dai terroristi, lungo la frontiera presso Zrait. L’aviazione israeliana reagisce colpendo postazioni Hezbollah in Libano.

23 marzo 2004: Le Forze di Difesa israeliane sventano un attacco di razzi katyusha contro la città di Kiryat Shmona e la Galilea settentrionale. L’attacco era organizzato da palestinesi affiliati a Ahmed Jibril.

7 maggio 2004: un soldato israeliano, Denis Laminov, viene ucciso, altri due sono gravemente feriti da razzi e colpi di mortaio lanciati da terroristi libanesi contro l’area del Monte Dov. Le Forze di Difesa israeliane rispondono al fuoco sparando verso la sorgente dei tiri.

(Da: Jerusalem Post, 8.06.04)

Nella foto in alto: giuramento di lotta contro Israele di terroristi Hezbollah (fondamentalisti libanesi filo-iraniani, sostenuti dalla Siria).