C’è un problema: Abu Mazen è un mentitore

Le sue parole sull'educazione alla pace sconfessate da una serie impressionante di casi documentati.

image_3749Durante il suo intervento di domenica scorsa al World Economic Forum, in Giordania, il presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen) ha dichiarato che l’Autorità Palestinese non istiga all’odio e non insegna la discriminazione contro l’ebraismo, ma si sforza anzi di “diffondere la cultura della pace” tra i palestinesi.
Purtroppo tutto ciò è assai lontano dalla realtà, come documentano i continui rapporti di Palestinian Media Watch (in parte tradotti da israele.net).

Abu Mazen ha dichiarato: «Il popolo palestinese anela alla pace dopo 65 anni di sofferenza [cioè, dalla nascita dello Stato di Israele]. Noi non insegniamo e non educhiamo i nostri figli a odiare né a discriminare qualsiasi religione, sia essa l’ebraismo o qualsiasi altra. È vero il contrario. Noi ci adoperiamo per diffondere la cultura della pace tra la nostra gente».
Si veda (con sottotitoli in inglese): http://palwatch.org/main.aspx?fi=709&fld_id=709&doc_id=9097
oppure: http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=blhiqZPCRQI

ECCO QUALCHE ESEMPIO

1) Una bambina recita una poesia in una trasmissione per bambini: «Tra i fischi delle pallottole io canto: viva la nazione di Fatah e di Yasser Arafat. I nemici di Allah, i figli dei maiali [cioè gli ebrei, nella tradizione islamica] hanno distrutto e sradicato l’ulivo e il fico, come serpenti hanno ucciso i bambini con le armi, hanno tagliato i loro arti con pietre e coltelli, hanno violentato le donne nelle piazze delle città, hanno profanato il libro di Allah [il Corano] davanti a milioni. Dove sono la nazione dell’islam e i combattenti della jihad? Dov’è il timore di Allah a Gerusalemme, che è stata profanata dai sionisti?
Conduttrice in studio: “”Brava, un bell’applauso per Hadeel».
(Da: Tv dell’Autorità Palestinese-Fatah, 22.3.13)

Si veda (con sottotitoli in inglese):

http://palwatch.org/main.aspx?fi=787&fld_id=787&doc_id=8732

oppure: http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=1ScBUVkvjFs#!

Si veda anche, sullo stesso caso:
Il mondo non deve conoscere l’indottrinamento antisemita palestinese? YouTube blocca un video della tv di Abu Mazen diffuso da Palestinian Media Watch con traduzione in inglese

https://www.israele.net/articolo,3704.htm

2) Il 22 ottobre del 1984, Issa Abd Rabbo assassinò a sangue freddo due studenti universitari israeliani, Ron Levi e Revital Seri, che stavano facendo un’escursione a piedi a sud di Gerusalemme. Puntando la pistola, li legò e poi sparò a entrambi uccidendoli. Per questo sta scontando l’ergastolo in un carcere israeliano.
Dall’agenzia ufficiale dell’Autorità Palestinese, Wafa (13.3.13): «Il mese scorso, il presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas [Abu Mazen] ha mandato il segretario generale del suo ufficio, Tayeb Abd Al-Rahim, a casa della famiglia di Issa Abd Rabbo, per rendergli omaggio: «In rappresentanza del presidente Mahmoud Abbas … [Abd Al-Rahim] ha parlato con la madre di Issa e le ha portato i saluti del presidente Abbas e della dirigenza palestinese, apprezzando ed elogiando la sua forza a fronte di quello ciò che ha sacrificato in questi trent’anni di paziente attesa». Abd Al-Rahim ha dichiarato: «Il meglio dei figli del popolo palestinese è in prigione. Le catene saranno sicuramente spezzate e rimosse grazie alla forza di volontà degli eroi e delle madri».

Si veda (in inglese):

http://palwatch.org/main.aspx?fi=157&doc_id=8809

3) Anche il ministro della cultura dell’Autorità Palestinese, Siham Barghouti, ha reso omaggio al terrorista Issa Abd Rabbo facendosi riprendere dalla tv dell’Autorità Palestinese (21.3.13) in compagnia della madre, sul palco di uno spettacolo in quella stessa settimana.

Si veda (con sottotitoli in inglese):

http://palwatch.org/main.aspx?fi=458&fld_id=458&doc_id=8810

oppure: http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=CIwhaDf-pKI

4) Lo scorso 30 aprile Jibril Rajoub, vice segretario generale del Comitato Centrale di Fatah (il movimento di Abu Mazen), ha dichiarato in un’intervista alla tv libanese Al-Mayadeen che “la resistenza in tutte le sue forme” rimane la strategia del suo gruppo contro Israele, e ha definito lo stato ebraico “il nemico principale” di arabi e musulmani. Ed ha aggiunto: “Per ora noi non abbiamo l’atomica. Ma giuro, se avessimo l’atomica l’avremmo usata questa mattina stessa”.

Si veda:
«Israele è il nostro nemico, la lotta armata in tutte le sue forme la nostra strategia». Lo afferma un alto esponente dell’ala ”moderata e dialogante” di Fatah

https://www.israele.net/articolo,3731.htm

All’inizio di questo mese, è stato chiesto al direttore di Palestinian Media Watch, Itamar Marcus, di tenere una presentazione a una delegazione di membri del Congresso degli Stati Uniti in visita Israele. Per l’occasione, Palestinian Media Watch ha preparato un rapporto di 35 pagine che mostra come i finanziamenti degli Stati Uniti all’Autorità Palestinese finiscano col sostenere la propaganda dell’odio, la celebrazione del terrorismo e la negazione del diritto di Israele ad esistere.
Il rapporto rappresenta una completa confutazione dell’affermazione fatta da Abu Mazen domenica scorsa in Giordania, dimostrando quanto al contrario indottrinamento all’odio e glorificazione del terrorismo costituiscano la sostanza del discorso interno dell’Autorità Palestinese.

Per il testo completo del rapporto (versione PDF in inglese):

http://palwatch.org/STORAGE/special%20reports/PMW%20report%20for%20US%20Congress%20Delegation%20FINAL.pdf

Per una sua sintesi (sempre in inglese), si veda PMW Bulletins, 27.5.13:

http://palwatch.org/main.aspx?fi=157&doc_id=9090

QUALCHE ALTRO ESEMPIO:

Per l’Autorità Palestinese, Israele non esiste nemmeno nelle parole crociate. E Tel Aviv è una «moderna città della Palestina occupata»

https://www.israele.net/articolo,3639.htm

Ministro di Abu Mazen: «Le pretese ebraiche sul Muro del pianto non hanno alcun fondamento religioso, storico o giuridico». Sono queste le basi dello “stato palestinese” riconosciuto dalla comunità internazionale?

https://www.israele.net/articolo,3621.htm

Celebrare i terroristi coi fondi dell’Unione Europea. Un programma per giovani sulla tv dell’Autorità Palestinese di Abu Mazen

https://www.israele.net/articolo,3458.htm

«Tutto Israele è Palestina occupata». Ecco cosa insegnano ai bambini tv e testi scolastici dell’Autorità Palestinese

https://www.israele.net/articolo,3443.htm

«Cristiani ed ebrei sono inferiori e spregevoli». Questo il messaggio rivolto ai bambini dalla tv dell’Autorità Palestinese

https://www.israele.net/articolo,3442.htm

Gerusalemme è solo araba, islamica e cristiana, secondo Abu Mazen e Autorità Palestinese. Infarcita di falsità l’opera di negazione della millenaria storia ebraica nella capitale d’Israele

https://www.israele.net/articolo,3436.htm

Israele cancellato dalle mappe dell’Autorità Palestinese. Sul quotidiano ufficiale di Abu Mazen, la costante rappresentazione del rifiuto di ogni compromesso territoriale

https://www.israele.net/articolo,3416.htm

Abu Mazen premia la giornalista che vorrebbe cacciare gli ebrei d’Israele in Germania e Polonia. “Per tutto ciò che ella ha fatto a sostegno della Palestina in Occidente”, recita la motivazione

https://www.israele.net/articolo,3402.htm

«Ad Acco e Haifa voglio entrare senza frontiere». Martellanti, sulla tv dell’Autorità Palestinese, le canzoni che cancellano Israele dalla carta geografica

https://www.israele.net/articolo,3398.htm

Quegli “eroi” che a Ma’alot massacrarono 22 alunni israeliani. Come ogni anno, la tv di Abu Mazen celebra i terroristi stragisti dell’Fdlp

https://www.israele.net/articolo,3372.htm

Abu Mazen, come Arafat, cancella la realtà storica della Gerusalemme ebraica. Intanto un capo terrorista Olp esorta all’unità palestinese per la lotta armata contro Israele

https://www.israele.net/articolo,3369.htm

La tv di Abu Mazen elogia i massacratori di Itamar. Celebrati come “eroi” i terroristi che fecero scempio di padre, madre e bambini della famiglia Fogel

https://www.israele.net/articolo,3347.htm

«Due stati? No, è tutta Palestina: Israele non deve esistere». Continua incessante l’indottrinamento sulla tv dell’Autorità Palestinese

https://www.israele.net/articolo,3344.htm

Secondo l’Autorità Palestinese, “uccidete gli ebrei” non è apologia di reato. A 70 anni da Wannsee, autorità religiose e politiche palestinesi aizzano l’odio contro gli ebrei

https://www.israele.net/articolo,3342.htm

Abu Mazen: “Non riconoscerò mai uno stato ebraico”. Senza infingimenti, alla tv egiziana il presidente palestinese loda anche i sequestratori di Shalit

https://www.israele.net/articolo,3276.htm

Bambini indottrinati all’odio. Li mette in mostra la tv della stessa Autorità Palestinese del presidente Abu Mazen

https://www.israele.net/articolo,3180.htm

“Quando moriremo da martiri”: il nuovo hit delle canzoni per bambini arabi. Prosegue incessante l’indottrinamento all’odio e alla violenza

https://www.israele.net/articolo,2874.htm

Alla tv per bambini palestinesi, Israele non esiste. I programmi dell’Autorità Palestinese indicano tutto Israele come “Palestina” da liberare

https://www.israele.net/articolo,2779.htm

TV palestinese: “Nessuna storia ebraica in questa terra”. Fatah accusa Israele di creare “simboli artificiali” come il “presunto Tempio” ebraico

https://www.israele.net/articolo,2655.htm

Lezioni di genocidio alla tv palestinese. Per due volte in tre giorni due esponenti religiosi legati all’Autorità Palestinese hanno invocato il genocidio degli ebrei

https://www.israele.net/articolo,363.htm

Si veda inoltre:

Picco dell’istigazione all’odio contro Israele, nelle istituzioni dell’Autorità Palestinese. Netanyahu: «La radice del conflitto è il rifiuto di Israele entro qualunque confine»

https://www.israele.net/articolo,3604.htm

Continua senza soste l’istigazione all’odio palestinese. Netanyahu: «E’ questa l’eredità che la dirigenza palestinese lascia alle future generazioni»

https://www.israele.net/articolo,3521.htm

Errata corrige: dove è scritto “Israele” leggi “Occupazione del 48”. Benvenuti nella neolingua orwelliana dell’Autorità Palestinese dove il terrorismo è resistenza, gli stragisti sono martiri e Gerusalemme è solo araba

https://www.israele.net/sezione,,3471.htm

Le vere radici del terrorismo. Come mostrano le foto giunte da Gaza, il terrorismo è una “inclinazione” insegnata e acquista

https://www.israele.net/articolo,3459.htm

È cambiato il mufti, non è cambiata la volontà genocida. Quando Husseini faceva davvero ciò che oggi predica il suo successore Hussein

https://www.israele.net/articolo,3349.htm