Disimpegno: La situazione giovedì sera
Partito più dell80% dei residenti, rimangono ancora 240 famiglie.
Disimpegno israeliano dalla striscia di Gaza. La situazione al termine di giovedì, quarta giornata di sgombero.
Partito più dell’80% degli israeliani residenti nella striscia di Gaza. Rimangono ancora 240 famiglie.
Sei comunità sgomberate nella giornata di giovedì: Neveh Dekalim, Kfar Darom, Netzer Hazani, Shirat Hayam, Kfar Yam, Gan Or.
Sei le comunità ancora da sgomberare: Netzarim, Katif, Gadid, Dugit, Elei Sinai, Atzmona.
Scontri a Neveh Dekalim e Kfar Darom fra forze di sicurezza ed estremisti anti-ritiro: feriti, per lo più leggermente, 47 agenti di polizia, 31 soldati, 22 civili.
Arrestati più di 90 fra residenti e manifestanti giunti da altrove, decine di altri arresti fra i manifestanti anti-ritiro nel resto di Israele: in totale, 800 fermi negli ultimi giorni.
Un agente della guardia di frontiera si è rifiutato di eseguire ordini di sgombero a Kfar Darom.
Giovedì sono state sgomberate 1.850 persone da Gush Katif, 370 da Shirat Hayam, 360 da Gan Or, 872 da Kfar Darom.
Sgomberati 1.613 edifici, pari all’83% degli edifici delle comunità del Blocco Katif.
Le Forze di Difesa israeliane resteranno nei villaggi per impedire agli estremisti anti-ritiro di rientrare nelle zone sgomberate e per prevenire eventuali fenomeni di saccheggio.
(Da: Jerusalem Post, 18.08.05)
Nella foto in alto: L’irruzione giovedì della polizia sulla sinagoga di Kfar Darom occupata da estremisti anti-ritiro.