E’ mancato Teddy Kollek, il leggendario sindaco di Gerusalemme

Fece della riunificata capitale dIsraele una metropoli di livello internazionale

image_1534Teddy Kollek, per 28 anni celeberrimo e amatissimo sindaco di Gerusalemme, è deceduto martedì all’età di 95 anni. Aveva guidato la città dal 1965 al 1993, quando gli era succeduto l’attuale primo ministro israeliano Ehud Olmert.
Kollek impegnò gran parte della sua carriera di politico e amministratore nel perseguire l’equilibrio fra le diverse necessità della variegata capitale d’Israele. Fu anche alla testa di un grande sforzo di rinnovamento edilizio e urbanistico, con la creazione di interi nuovi quartieri, parchi e superstrade, nonché il restauro di ampie parti della Gerusalemme storica e archeologica.
Appassionato sostenitore della giustizia e della coesistenza con la componente araba della città, Kollek tuttavia non lasciò mai adito ad alcun dubbio sulla sua determinazione a mantenere Gerusalemme indivisa, sotto sovranità israeliana, nonostante la rivendicazione del nazionalismo arabo e palestinese di governare la città o di dividerne la parte araba da quella ebraica per farne la capitale del futuro stato arabo palestinese. “La popolazione di Gerusalemme – ebbe a scrivere Teddy Kollek – con le sue diverse fedi, culture e aspirazioni, deve trovare modalità pacifiche per vivere insieme che non siano quella di tracciare nella sabbia una linea di separazione”.
Nato nel 1911 a Nagyvaszony, presso Budapest, Kollek crebbe a Vienna dove divenne acceso sostenitore dell’idea sionista di riscatto nazionale del popolo ebraico propugnata dal suo omonimo Theodor Herzl. Kollek immigrò nell’allora Palestina sotto Mandato britannico nel 1937, poco dopo l’avvento al potere dei nazisti in Austria. Fu uno dei membri fondatori del Kibbutz Ein Gev, sulla sponda orientale del Kinneret (Lago di Tiberiade), ai piedi delle alture del Golan, e prestò servizio nell’Haganà, la principale organizzazione di autodifesa della comunità ebraica in Terra d’Israele prima della nascita della stato.
Amico e alleato politico di David Ben-Gurion, Kollek servì nell’ufficio del primo ministro nel governo da questi presieduto negli anni 1952-1964. Successivamente, succedendo a Mordechai Ish Shalom, venne eletto sindaco di Gerusalemme quando la città era ancora divisa, con la parte est sotto controllo giordano.
Nel 1967 Kollek creò la Jerusalem Foundation, che da allora fino a oggi si è dedicata alla raccolta – soprattutto, ma non solo, fra le comunità ebraiche in tutto il mondo – di fondi per centinaia di milioni di dollari con i quali sono stati e vengono tuttora finanziati grandi lavori di restauro e riqualificazione della città a vantaggio di tutte le componenti della sua popolazione, con la realizzazione di tutta una serie di progetti artistici, culturali, sociali e per il tempo libero.
Teddy Kollek lascia la moglie Tamar, il figlio Amos e la figlia Osnat.

(Da: Jerusalem Post, 2.1.07)

Vedi anche:
The Jerusalem Foundation

http://www.jerusalemfoundation.org/english/home.php