Ecco il sogno (non tanto) segreto degli islamisti iraniani
Un video di propaganda immagina l’invasione di Gerusalemme e la "ineluttabile" distruzione di Israele
Come apparirebbe un’invasione islamista di Israele? La risposta cerca di fornirla un nuovo video diffuso dalla Islamic Revolution Design House (un’organizzazione multimediale affiliata al potente Corpo delle Guardie Rivoluzionarie iraniane). Il video, grazie all’animazione, mette in scena masse di operativi e terroristi jihadisti appartenenti a organizzazioni come Hamas e Hezbollah che si apprestano a marciare in armi su Gerusalemme.
L’inquietante video-clip di propaganda, intitolato “Preparazione della completa distruzione di Israele ad opera della Guardia Rivoluzionaria iraniana”, esorta tutti i musulmani ad unire le forze per la “ineluttabile” distruzione di Israele, che ovviamente deve essere “cancellato dagli annali della storia”.
Il video mostra fianco a fianco soldati e operativi con le mostrine delle Guardie Rivoluzionarie iraniane, dell’organizzazione irachena sciita Badr guidata e finanziata dall’Iran, dei libanesi Hezbollah e delle Brigate Ezzedin al-Qassam, braccio armato del gruppo palestinese Hamas. Verso la conclusione, l’inquadratura si allarga fino a mostrare un enorme esercito islamista in marcia verso Israele e Gerusalemme. “I giovani vedranno sicuramente quel giorno, quando arriverà”, si legge nella didascalia in arabo.
Il regime iraniano non ha mostrato alcun segno di riduzione della sua furibonda retorica anti-israeliana e antisemita dopo la firma, in luglio, dell’accordo di Vienna con le potenze mondiali sul suo programma nucleare. Gli oppositori dell’accordo avvertono che alleggerire le sanzioni contro Teheran permetterà l’afflusso di maggiori finanziamenti iraniani ai gruppi terroristici.
All’inizio di questo mese, l’ayatollah Ali Khamenei ha pubblicato un nuovo libro intitolato Palestina, nel quale sostiene la causa della distruzione di Israele spiegando come e perché Israele debba essere cancellato dalla carta geografica, e come la soluzione “ad un unico stato” sia il “meccanismo pratico e logico” che porterà Israele “sotto il dominio musulmano”. Allora solo a pochi ebrei sarà permesso rimanere come “minoranza protetta”, solo dopo aver dimostrato “radici autentiche” nel paese, ma senza godere di diritti politici. Nel libro, Khamenei sostiene che il suo piano promuoverà “l’egemonia dell’Iran” rimuovendo “l’egemonia dell’Occidente” dal Medio Oriente.
(Da: Jerusalem Post, Times of Israel, 19.8.15)
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