Fatah e Autorità Palestinese sognano un mondo senza Israele

Intanto continuano a cancellarlo sistematicamente dalla carta geografica della loro pubblicistica, anche ufficiale

Censimento 2017 sulla pagina Facebook dell’Autorità Palestinese (clicca per ingrandire)

A dispetto di tutto ciò che vanno dicendo negli incontri internazionali, l’Autorità Palestinese e il movimento Fatah, che fa capo al presidente Abu Mazen, continuano a propinare ai palestinesi l’eterna illusione di un mondo senza Israele con l’uso sistematico di mappe da cui Israele è cancellato e sostituito da un’unica generale “Palestina”.

Il martellante fenomeno propagandistico continua imperterrito nonostante le infinite volte in cui Fatah e Autorità Palestinese hanno garantito ai leader americani ed europei di riconoscere l’esistenza (almeno de facto) di Israele e di sostenere la soluzione “a due stati”.

Quelli qui illustrati non sono che tre dei più recenti esempi del ricorso sistematico alla tradizionale mappa in cui la “Palestina” sostituisce tutto Israele rivelando il vero obiettivo territoriale in cui vengono cresciute generazioni di palestinesi.

Il primo riguarda l’annuncio ufficiale del censimento generale della popolazione 2017 ad opera dell’Ufficio Centrale di Statistica palestinese, ed è stato postato lo scorso 13 novembre sulla pagina Facebook del governo dell’Autorità Palestinese. In esso sono rappresentate delle mani che issano una bandiera palestinese accanto a una mappa della “Palestina” che copre anche tutte le regioni in cui oggi sorge Israele.

Programma TV dell’Autorità Palestinese (clicca per ingrandire)

Il secondo esempio è tratto dal programma della TV ufficiale dell’Autorità Palestinese. Il logo del programma ha la forma della mappa della “Palestina” che cancella tutto Israele, con la scritta “Sono palestinese”, che è il titolo della trasmissione. Come mostrano le immagini relative a diversi momenti della trasmissione dello scorso 18 novembre, il logo con la mappa che cancella Israele accompagna tutto il programma.

Il terzo caso riguarda il recente processo di riconciliazione fra i movimenti palestinesi rivali Fatah e Hamas. Per celebrare l’evento, lo scorso 13 novembre Fatah ha postato sulla propria pagina Facebook un’immagine che mostra la mappa di tutto il paese (Israele compreso) avvolta nei colori della bandiera palestinese, affiancata dalla Cupola della Roccia di Gerusalemme e dalla scritta: “La riconciliazione palestinese”. Evidentemente i due movimenti, benché rivali, concordano sull’obiettivo finale di cancellare Israele dalla carta geografica.

(Da: PMW Bulletin, israele.net, 21.11.17)

La riconciliazione Fatah-Hamas sulla pagina Facebook di Fatah (clicca per ingrandire)