Hamas: No ad Abu Mazen

Il gruppo terrorista islamista ha respinto lunedì sera lofferta di entrare nel governo dellAutorità Palestinese.

image_776Il gruppo terrorista Hamas ha respinto lunedì sera l’invito ad entrare nel governo dell’Autorità Palestinese, frustrando gli sforzi del presidente Mahmoud Abbas (Abu Mazen) che voleva creare un governo di unità nazionale per aumentare il proprio controllo sulla striscia di Gaza in vista del previsto ritiro israeliano.
Abu Mazen, sottoposto alle forti pressioni di chi gli chiede di porre fine allo stato di caos e anarchia in cui versano i territori dell’Autorità Palestinese, la scorsa settimana aveva offerto un posto nel suo governo ai gruppi armati palestinesi (senza peraltro chiederne il disarmo né la vera trasformazione in partiti politici) allo scopo di favorire una relativa calma durante il disimpegno di civili e militari israeliani dalla striscia di Gaza previsto per la metà di metà agosto.
Secondo il portavoce di Hamas, Mushir al-Masri, formare adesso un governo di unità nazionale palestinese non sarebbe utile, tanto che Hamas considera la proposta una trappola volta ad evitare di indire le elezioni (già rinviate) per il Consiglio Legislativo palestinese, alle quali Hamas ritiene di poter sfidare da posizioni di forza il movimento Fatah del presidente Abu Mazen.
Per Abu Mazen, cooptare nel governo la potente organizzazione islamista significava maggiori probabilità di mantenere l’ordine durante le operazioni di ritiro israeliane e il tentativo di costringere Hamas, votata alla distruzione di Israele, a rispettare il “periodo di calma” concordato fra le fazioni palestinesi.
Da alcune settimane il cosiddetto “cessate il fuoco” è sottoposto a un forte logoramento per un ritorno di fiamma delle violenze e degli attacchi palestinesi.

(Da: YnetNews, 5.07.05)