Hamas ribadisce: No al riconoscimento di Israele

Subito smentite le rassicurazioni fatte allOnu dal presidente Abu Mazen

image_1376Hamas, la fazione al governo nell’Autorità Palestinese, non intende entrare a far parte della futura coalizione di governo se la condizione sarà quella di riconoscere lo stato di Israele. Lo ha ribadito venerdì uno stretto collaboratore del primo ministro palestinese Ismail Haniyeh.
Mentre alle Nazioni Unite, a New York, il presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen) garantiva che il previsto governo di unità nazionale Fatah-Hamas avrebbe riconosciuto Israele, il consigliere politico di Haniyeh, Ahmed Yousef, dichiarava alla Associated Press che “non vi sarà alcun governo di unità nazionale se si chiede a Hamas di riconoscere Israele”.
Fatah e Hamas avevano annunciato la scorsa settimana, alla vigilia della trasferta di Abu Mazen all’Onu, che avrebbero formato assieme un nuovo governo palestinese nello sforzo di allentare l’embargo internazionale imposto al governo Hamas a causa della sua ideologia violentemente anti-israeliana e ostile a qualunque compromesso di pace.
L’accordo Fatah-Hamas si fondava sull’obiettivo comune di creare uno stato palestinese nei territori occupati nel ’67 (Cisgiordania e striscia di Gaza), un fatto da alcuni interpretato come un implicito riconoscimento dello stato di Israele. Quando però Israele e paesi occidentali hanno chiesto un riconoscimento più esplicito (sulla base delle note richieste del Quartetto: riconoscimento di Israele, ripudio della violenza, accettazione degli accordi già firmati), i colloqui tra Fatah e Hamas sono entrati in difficoltà, e sono giunte le nette smentite da parte dei vertici di Hamas.
Tutto ciò che Ahmed Yousef ha saputo offrire, a nome di Hamas, è una “tregua a lungo termine, di 5 o 10 anni, fino a quando verrà ritirata l’occupazione”.
Nel lessico di Hamas, tutto lo stato di Israele viene indicato col termine “occupazione”.

(Da: YnetNews, Israele.net, 22.09.06)

Nella foto in alto: il primo ministro palestinese Ismail Haniyeh. Alle sue spalle, i ritratti del presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen) e dell’ex presidente Yasser Arafat.