Hezbollah versa “migliaia di dollari” a vari gruppi terroristici palestinesi per ogni missile Qassam lanciato dalla striscia di Gaza su Israele. È quanto ha appreso il Jerusalem Post da autorevoli fonti dell’intelligence israeliana.
Secondo le fonti, il partito jihadista libanese Hezbollah fa pervenire clandestinamente ingenti fondi in contanti nella striscia di Gaza coi quali “premia” un certo numero di non meglio identificati gruppi palestinesi locali secessionisti per ogni attentato realizzato. Hezbollah verserebbe migliaia di dollari per ogni attacco, secondo un “tariffario” legato al numero di israeliani feriti o uccisi.
“Sappiamo che Hezbollah è coinvolto nel finanziamento di attività terroristiche nella striscia di Gaza e in Cisgiordania – dice la fonte dei servizi di sicurezza – I terroristi palestinesi ricevono migliaia di dollari per ogni attentato e talvolta, dopo un attentato, inoltrano una nota spese in Libano ricevendo in breve tempo i denari richiesti”.
Secondo gli ufficiali israeliani, sebbene dietro alla maggior parte dei recenti attacchi – compreso quello che la sera di martedì scorso ha gravemente ferito due ragazzini israeliani a Sderot – vi sia la Jihad Islamica palestinese, anche varie altre “schegge” di gruppi armati palestinesi sono implicate negli attacchi e ricevono fondi direttamente da Hezbollah.
Il gruppo della Jihad Islamica riceve il denaro attraverso i suoi uffici di Damasco, mentre la milizia terroristica Tanzim di Fatah e i Comitati di Resistenza Popolare ricevono i finanziamenti da Hezbollah via Libano.
Praticamente tutti questi fondi, secondo i servizi di sicurezza israeliani, provengono dall’Iran.

(Da: Jerusalem Post, 28.12.06)

Nella foto in alto: Alcuni missili Qassam recentemente lanciati dalla striscia di Gaza su Sderot mostrati martedì scorso a un gruppo di diplomatici.

29 Dicembre 2006 Attualità