“Il martirio è ciò che noi desideriamo”

Continua l’indottrinamento all’odio dei bambini palestinesi ad opera della tv di Hamas

image_2018Continua l’indottrinamento all’odio dei bambini palestinesi ad opera della tv di Hamas, che usa personaggi accattivanti dei cartoni animati per inculcare la cultura stragista del “martirio”.
Il 22 febbraio scorso, nella nuova puntata dello show per bambini “I Pionieri del Domani” condotto sull’emittente tv Al-Aqsa da una ragazzina di nome Saraa Barhoum e da un attore che impersona il coniglio Assud, i maestri di jihadismo minacciano di morte un vignettista danese per aver offeso al Profeta e spingono i piccoli spettatori, in collegamento telefonico, a boicottare i prodotti danesi e israeliani , a votarsi al “martirio”, a impadronirsi di “tutta la Palestina”, citando espressamente città israeliane come Giaffa, Haifa, Acco e Ashdod.
Ecco alcuni brani del dialogo che si svolge davanti alle telecamere.

In collegamento telefonico, il bambino Amani: Che Iddio maledica questi infedeli fuorviati. Noi, i soldati dei Pionieri del Domani, chiediamo perdono a te, beneamato Messaggero di Dio. La Danimarca si è macchiata di eresia, ma tu sei fonte di orgoglio e misericordia per l’islam e i musulmani…
Interviene il coniglio Assud: Anche i cowboys [americani] si sono macchiati di eresia.
Amani: I nostri fratelli americani hanno insultato il Profeta Muhammad…
Interviene di nuovo Assud: Non sono nostri fratelli, sono criminali.
Amani: Come?
Assud: Sono infedeli, non sono nostri fratelli.
Riprende Amani: Sono i nemici di Allah e hanno insultato il Profeta Muhammad.
Interviene Saraa, rivolta al pupazzo: Come hanno osato, questi danesi, insultare il Messaggero di Dio? Hai una risposta, Assud?
Assud: No, non ce l’ho. Forse perché gli arabi e i musulmani stanno zitti, e allora li hanno umiliati e ci hanno fatto queste cose.
Saraa: Ma io dico loro: non avete ancora visto niente. A Dio piacendo, i soldati dei Pionieri del Domani riscatteranno il Profeta Muhammad con tutto ciò che hanno, anche con il loro sangue, Assud. Non permetteranno che lo facciano di nuovo.
Assud: Se lo faranno di nuovo, Saraa, noi li uccideremo, vero?
Saraa: A Dio piacendo.
Assud: Io li ucciderò e li divorerò.
Saraa: Sì.
Saraa: Assud, noi non siamo terroristi. Tutto ciò che vogliamo è la nostra beneamata terra, la Palestina. Noi vogliamo che sia nostra tutta la Palestina. Dicono che siamo terroristi solo perché vogliamo questo, ma naturalmente noi non siamo terroristi.
Assud: Loro sono i terroristi. Io voglio avere Giaffa, Acco, Haifa e tutta la Palestina, a Dio piacendo, e allora andremo in Iraq, e tutti i confini saranno aperti.
Saraa: Sì Assud, a Dio piacendo, riprenderemo le città che sono sotto occupazione sionista, città come Giaffa, Haifa, Acco, Ashdod e tutte le città palestinesi.
Assud: Quando sarò martire, una tigre prenderà il mio posto. Ma, a Dio piacendo, io sarò quello che mette a posto le cose e non ci sarà nessuna tigre. I Pionieri del Domani ed io realizzeremo questo sogno. A Dio piacendo, ci sono migliaia di soldati dei Pionieri del Domani. E se diventerai martire tu, chi condurrà questo programma? Centomila altre Saraa prenderanno il tuo posto?
Saraa: A Dio piacendo, Assud.
Assud: Le prenderemo fra i Pionieri del Domani.
Saraa: A Dio piacendo, ci sono migliaia di soldati dei Pionieri del Domani.
Assud: Il martirio in nome di Dio è quello che noi desideriamo, giusto?
Saraa: Giusto, Assud. E cos’hai da dire al vignettista che ha iniziato tutto questo e ha insultato il Profeta disegnandolo?
Assud: Che è un criminale…
Saraa: Sì, un criminale.
Il piccolo Tasnim, al telefono: “Dico a lui e a tutti loro, non importa quanto cercando di nasconderlo, che noi ricuciremo a ucciderlo, ad ammazzarlo.
Assud: A Dio piacendo.
Saraa: Prego Iddio che la terra lo inghiotta, così che serva da lezione agli altri come lui, Tasnim.
Assud: Io gli dico: tu, criminale, malavitoso, feccia della terra, giusto Saraa? a Dio piacendo, verrà il giorno in cui ti pentirai di quello che hai fatto!

Per vedere ampi stralci del video originale (con sottotitoli in inglese): http://www.memritv.org/clip/en/1693.htm

(Da: memri.org, 26.02.08)