Israele cancellato dalle mappe dell’Autorità Palestinese

Sul quotidiano ufficiale di Abu Mazen, la costante rappresentazione del rifiuto di ogni compromesso territoriale.

Di Itamar Marcus, Nan Jacques Zilberdik

image_3416I genitori palestinesi dovrebbero insegnare ai figli che il loro compito da grandi sarà quello di distruggere Israele, facendolo scomparire dalla carta geografica. È quanto attesta una vignetta pubblicata di recente dal quotidiano ufficiale dell’Autorità Palestinese. Nella vignetta, una madre mostra al figlio un libro su cui compare una mappa che comprende anche tutto lo Stato d’Israele. Il testo del libro presenta la mappa come quella della “Palestina”. “Questa è la tua sposa – dice la madre nella vignetta – Quando crescerai, ne conoscerai la dote” (Al-Hayat Al-Jadida, 31 marzo 2012). Il chiaro messaggio del quotidiano dell’Autorità Palestinese è che i genitori palestinesi insegnano, o devono insegnare, ai loro figli a considerare come proprio dovere quello di rimpiazzare Israele con uno stato di “Palestina”.
Solo tre settimane prima, il ministro per gli affari sociali dell’Autorità Palestinese, Majida Al-Masri, aveva dichiarato in un suo discorso che l’unità dei palestinesi è necessaria per arrivare “alla liberazione della Palestina, tutta la Palestina”. Si veda «Noi palestinesi siamo egiziani e vogliamo distruggere Israele» https://www.israele.net/articolo,3406.htm

Le vignette del quotidiano ufficiale dell’Autorità Palestinese raffigurano regolarmente lo Stato d’Israele come intermanete cancellato e sostituito dalla “Palestina”. In una di queste vignette, il testo indica come “l’unica linea rossa” (vale a dire, l’obiettivo minimo da perseguire) quella che disegna una “Palestina” che elimina del tutto lo Stato d’Israele (Al-Hayat Al-Jadida, 21 agosto 2012).

Nel terzo esempio qui riportato, la vignetta esprime l’idea che l’unità fra palestinesi di Hamas e Fatah sia tutto ciò che occorre per eliminare Israele: due figure speculari di combattenti, raffiguranti l’unità fra Hamas e Fatah, formano la consueta siluette della mappa della “Palestina”, con la scomparsa di Israele (Al-Hayat Al-Jadida, 21 marzo 2012).

Per vedere numerosi altri esempi del costante uso da parte dell’Autorità Palestinese di mappe che dipingono un mondo senza Israele, si veda (con didascalie in inglese):

http://palwatch.org/main.aspx?fi=413

(Da: PMW Bulletin, 15.4.12)

Si veda anche:

«Ad Acco e Haifa voglio entrare senza frontiere». Martellanti, sulla tv dell’Autorità Palestinese, le canzoni che cancellano Israele dalla carta geografica

https://www.israele.net/articolo,3398.htm

Abu Mazen premia la giornalista che vorrebbe cacciare gli ebrei d’Israele in Germania e Polonia. “Per tutto ciò che ella ha fatto a sostegno della Palestina in Occidente”, recita la motivazione

https://www.israele.net/articolo,3402.htm