La “città bianca” di Tel Aviv dichiarata patrimonio dellumanità UNESCO

image_251Tel Aviv è stata dichiarata città di patrimonio dell’umanità UNESCO per il suo tesoro di architettura Bauhaus. La “città bianca” di Tel Aviv annovera più edifici in stile Bauhaus – o “movimento moderno” – di chiunque altro al mondo. La città è stata inaugurata come sito di patrimonio dell’umanità il 6 Giugno 2004, con una serie di avvenimenti festivi nel corso di tre giornate che hanno celebrato la proclamazione e la cultura Bauhaus. Dignitari internazionali e illustri architetti provenienti da tutto il mondo hanno preso parte ai festeggiamenti.

La “città bianca” di Tel Aviv comprende 4,000 edifici che rappresentano il movimento moderno – una sintesi di stili architettonici popolari nell’Europa dei primi anni del XX secolo, fortemente influenzata dalla scuola di arte e design della Bauhaus. Questi edifici, costruiti tra il 1931 e il 1956, sono stati progettati da architetti immigrati formatisi in Europa, i quali hanno saputo adattare lo stile moderno alla cultura e al clima di Tel Aviv.

Secondo il criterio adottato dall’UNESCO per dichiarare un sito patrimonio dell’umanità, la “città bianca” di Tel Aviv è “una sintesi di eccezionale significato delle varie tendenze del movimento moderno in architettura e nella progettazione di città, del primo periodo del XX secolo. Tali influenze sono state adattate alle condizioni culturali e climatiche del luogo, come pure integrate alle tradizioni locali.” Il pezzo forte degli avvenimenti è stata la dichiarazione ufficiale di patrimonio dell’umanità ad opera del vice direttore generale dell’UNESCO, Marco Barbosa.

La città di Tel Aviv è stata fondata nel 1909 e Yafo le si è unita nel 1949. La “città bianca” è stata costruita sulla base di un progetto urbanistico di Patrick Geddes. Tel Aviv-Yafo accoglie 400,000 abitanti, sparpagliati su un’area di 50 km quadrati. Tel Aviv è considerata il centro commerciale del paese, contando oltre il 50% degli impieghi in banca e nella finanza di Israele. Centro culturale a livello internazionale, inoltre, Tel Aviv-Yafo offre una ricca varietà di arte, musica, danza, teatro, moda e arte culinaria.

Come previsto dal trattato del World Heritage Convention adottato dall’UNESCO nel 1972, l’organizzazione lavora per proteggere e preservare siti culturali e naturali sparsi nel mondo e considerati di valore inestimabile per l’umanità. Attualmente, più di 170 paesi hanno aderito al convegno, rendendolo uno degli strumenti legali internazionali più noto per la protezione del patrimonio culturale e naturale.

(Da: Israel21c)

Vedi anche (in inglese):
BAUHAUS Architecture in Tel Aviv

http://www.interart.co.il/bauhaus/