Le bugie degli scout palestinesi

Hanno organizzato un corso intitolato a un terrorista. Smascherati, hanno accampato patetiche menzogne per salvare la faccia all’Organizzazione scoutistica mondiale

Un istruttore del corso capi-scout intitolato al terrorista: “Abbiamo ottenuto pieno riconoscimento mondiale…”

Di recente la ong israeliana Palestinian Media Watch ha reso di pubblico dominio il fatto che l’Associazione Scout Palestinese (letteralmente in arabo: Associazione Palestinese Scout e Guide) ha tenuto un corso intitolato al nome del terrorista Baha Alyan, responsabile nell’ottobre del 2015 dell’assassinio a sangue freddo di tre civili israeliani: Alon Govberg, Haviv Haim e Richard Lakin.

Palestinian Media Watch aveva anche notificato la cosa all’Organizzazione Mondiale del Movimento Scout la quale, dopo aver chiesto chiarimenti agli scout palestinesi, ha emesso un comunicato-stampa nel quale scagiona se stessa dicendo che l’Associazione Palestinese Scout e Guide che ha glorificato il terrorista non è riconosciuta ed non ha nulla a che fare con l’Associazione Scout Palestinese riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale del Movimento Scout.

Ora Palestinian Media Watch ha pubblicato un rapporto che dimostra come gli scout palestinesi hanno ingannato l’Organizzazione Mondiale del Movimento Scout. In realtà esiste una sola Associazione Scout Palestinese, e il suo nome ufficiale in arabo è Associazione Palestinese Scout e Guide. La Commissione Scout di Gerusalemme, che ha intitolato il corso in onore del terrorista Alyan, non è che un ramo della Associazione Palestinese Scout e Guide, che è membro dell’Organizzazione Mondiale del Movimento Scout.

In realtà lo stesso articolo già citato da Palestinian Media Watch nella sua prima segnalazione, apparso sia sul sito ufficiale dell’Associazione Scout Palestinese che sul quotidiano ufficiale dell’Autorità Palestinese, affermava chiaramente che la struttura “Formazione e Sviluppo Capi” che ha organizzato il corso intitolato al terrorista Alyan fa parte dell’Associazione Scout Palestinese. Vi si leggeva infatti: «Ieri è iniziata la preparazione pratica per vice-capi del corso “Martire (shahid) capo-scout Baha Alyan” presso il Club Shabab Al-Eizariya, nel distretto di Gerusalemme. Il corso è organizzato dalla Commissione Formazione e Sviluppo Capi dell’Associazione Palestinese Scout e Guide, in collaborazione con la Commissione scout del distretto di Gerusalemme.» L’articolo continuava dicendo che lo staff del “Corso Alyan” era formato da capi dell’Associazione Scout Palestinese: «Lo staff di formatori è composto da diversi membri della  Commissione Formazione e Sviluppo Capi: il capo studi preparatori nonché commissario di Gerusalemme Sa’id Atoun, il capo-scout Muhammad Al-Dahdar e il capo-scout Mufid Al-Barq.» (Da: sito web dell’Associazione Scout Palestinese, 25.8.16, e quotidiano ufficiale dell’Autorità Palestinese Al-Hayat Al-Jadida, 27.8.16).

E’ evidente è che l’Organizzazione Mondiale del Movimento Scout ha ricevuto false informazioni dall’Associazione Scout Palestinese, la quale ha fatto credere all’organismo internazionale che vi siano due distinte organizzazioni di scout palestinesi. All’Organizzazione Mondiale del Movimento Scout è stato detto che la Commissione Scout di Gerusalemme, che ha organizzato il corso intitolato al terrorista, fa parte di un’organizzazione chiamata “Associazione Palestinese Scout e Guide” che sarebbe diversa dall’Associazione Scout Palestinese, e non sarebbe membro dell’Organizzazione Mondiale del Movimento Scout.

Pagina web dell’Organizzazione Mondiale del Movimento Scout con il logo dell’organizzazione palestinese riconosciuta e la denominazione “Associazione Palestinese Scout e Guide”. Successivamente questa pagina è stata cancellata

Purtroppo questa informazione è falsa, e il rapporto di Palestinian Media Watch riporta ampia documentazione a sostegno del fatto che esiste una sola organizzazione scoutistica palestinese il cui nome in arabo è Associazione Palestinese Scout e Guide, normalmente reso in inglese come Palestinian Scout Association, ovvero Associazione Scout Palestinese, e che la Commissione Scout di Gerusalemme organizzatrice del corso in onore del terrorista fa parte di questa Associazione Scout Palestinese, improvvidamente riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale del Movimento Scout.

Tra le prove riportate nel rapporto, un’immagine del 28 agosto scorso tratta dal sito dell’Organizzazione Mondiale del Movimento Scout che mostra il logo dell’organizzazione palestinese riconosciuta, accompagnato dalla denominazione “Associazione Palestinese Scout e Guide” (in arabo: scout è maschile e sta per boy-scout, mentre guide è femminile). Successivamente questa pagina è stata tolta dal sito.

Un’altra prova è il video di una cerimonia dello scorso giugno che celebrava la piena adesione dell’Associazione Scout Palestinese all’Organizzazione Mondiale del Movimento Scout, alla quale prese parte anche la Commissione Scout di Gerusalemme, cioè la struttura dell’Associazione Scout Palestinese che ha organizzato il corso in onore del terrorista, insieme ad almeno un alto rappresentante dell’Organizzazione Mondiale del Movimento Scout. Il video che documenta la celebrazione comprende dichiarazioni di funzionari che confermano che la Commissione Scout di Gerusalemme fa parte dell’Associazione Scout Palestinese.

1. Mufid Al-Barq, istruttore del corso intitolato al terrorista, Tesoriere dell’Associazione Scout Palestinese (riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale del Movimento Scout); 2. Muhammad Al-Dahdar, istruttore del corso intitolato al terrorista; 3. Sa’id Atoun, istruttore del corso intitolato al terrorista, ha organizzato un evento scout sul Monte del Tempio cui ha partecipato il Direttore della Regione araba dell’Organizzazione Mondiale del Movimento Scout, Atif Abdelmageed; 4. Tawfeeq Salem, riconosciuto dall’Organizzazione Mondiale del Movimento Scout come Segretario Generale dell’Associazione Scout Palestinese; 5. Maher Muhaisen, presidente della Commissione Scout di Gerusalemme.

Lo scorso 22 luglio Mufid Al-Barq, membro del Comitato esecutivo dell’Associazione Scout Palestinese, ha celebrato sulla pagina Facebook della Commissione Scout di Gerusalemme il riconoscimento ufficiale da parte dell’Organizzazione Mondiale del Movimento Scout. In agosto, lo stesso Mufid Al-Barq è stato uno degli istruttori del corso intitolato al terrorista Baha Alyan.

In una foto scattata a fine maggio a Ramallah per una riunione degli istruttori scout palestinesi organizzata dal Consiglio Supremo Palestinese per lo sport e gli affari giovanili, Mufid Al-Barq appare insieme ad altri istruttori del corso intitolato al terrorista, ma anche insieme al presidente della Commissione Scout di Gerusalemme, Maher Muhaisen, e a Tawfeeq Salemal, il Segretario generale dell’Associazione Scout Palestinese riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale del Movimento Scout.

Il rapporto presenta anche diverse foto di eventi a cui hanno presenziato ufficialmente alti rappresentanti dell’Organizzazione Mondiale del Movimento Scout insieme al presidente della Commissione Scout di Gerusalemme e a istruttori del corso intitolato al terrorista.

Tutta la documentazione di fonte palestinese presentata nel rapporto fa sempre riferimento a una e una sola organizzazione scoutistica palestinese. Nessuno ha mai detto che ci sono due organizzazioni che utilizzano lo stesso nome. Nessuno ha mai detto che il ramo di Gerusalemme non fa parte dell’associazione. I rappresentanti dell’Organizzazione Mondiale del Movimento Scout e gli istruttori del corso intitolato al terrorista Alyan partecipavano agli stessi eventi e festeggiavano insieme l’ingresso dell’Associazione palestinese all’Organizzazione mondiale, comparendo alle stesse manifestazioni e agli stessi corsi.

La conclusione è che l’Associazione Scout Palestinese che ha organizzato il corso intitolato al terrorista “martire Baha Alyan” è esattamente la stessa che è stata ufficialmente riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale del Movimento Scout. Qualunque tentativo di affermare il contrario non regge alla prova dei fatti e si rivela per quello che è: una patetica frottola.

(Da: PMW Bulletin, isarele.net, 15.9.16)