Londra sotto attacco terroristico

Una giornata di confusione, panico e insicurezza, che gli israeliani conoscono fin troppo bene.

Di Leslie Bunder

image_778Londra è sotto attacco terroristico. Sì, queste poche parole riassumono ciò che sta accadendo oggi. Noi londinesi stiamo vivendo le emozioni e i sentimenti che gli israeliani hanno sperimentato quotidianamente per anni.
Il sistema dei trasporti, dalla metropolitana agli autobus, ha subito quello che sembra essere a tutti gli effetti un attacco terroristico multiplo. Dalle 9.20 di oggi, giovedì, quando ho sentito le prime notizie, sono incollato davanti a radio e tv per cercare di capire cosa sta succedendo, e cerco di parlare con amici e famigliari che erano fuori casa.
Le vittime sembra siano molte, ci sono ancora persone intrappolate. Stiamo vivendo una giornata di confusione, panico e insicurezza. Tutti i treni e autobus di Londra sono stati fermati.
Cosa accadrà adesso? Il ministro Charles Clarke ha raccomandato alla gente di non mettersi in viaggio se non è strettamente necessario. Nessuno sa se deve ancora accadere qualcosa.
Sembrerebbe una cosa ben pianificata, pensata in modo da bloccare tutta Londra e lasciare i londinesi con la sensazione che debba ancora accadere qualcosa. E comunque con la sensazione che coloro che hanno fatto tutto questo avrebbero potuto fare o potrebbero fare molto di più.
Londra nella sua storia non aveva mai subito un attacco terroristico così coordinato. Ora sì. Come andremo avanti, è troppo presto per dirlo. Piangeremo coloro che sono stati uccisi, e cercheremo di assicurare alla giustizia i responsabili.

(Da: YnetNews, 7.07.05. Leslie Bunder dirige Something Jewish, un sito web britannico)