? mancato lo scrittore Yizhar Smilansky

Nato in terra dIsraele, è stato un grande innovatore nella letteratura ebraica moderna.

image_1347Lo scrittore israeliano Yizhar Smilansky, meglio noto con il nome di S. Yizhar, è mancato lunedì mattina per un attacco cardiaco. Aveva 90 anni.
Il suo nom de plume gli era stato dato dal poeta Yitzhak Lamdan quando, nel 1938, pubblicò la prima novella breve di Yizhar “Ephraim Hozer Leaspeset” (“Ephraim ritorna ad Alfalfa”), nella sua rivista letteraria “Galleons”. Da quel momento, Yizhar firmò tutte le sue opere con quel nome.
Yizhar è stato un grande innovatore nella letteratura ebraica moderna. La sua scrittura combina lunghe formulazioni di prosa ad alto livello mescolate con linguaggio da strada.

Nato nel 1916, Yizhar trascorse l’infanzia nel kibbutz Hulda, a Tel Aviv e a Rehovot.
I suoi genitori furono tra i primi coloni della zona.
Yizhar studiò in un seminario per insegnanti a Gerusalemme e più tardi insegnò a Yavniel, Ben Shemen e Rehovot.
Nel 1948 fu nel servizio segreto militare come ufficiale. Un anno dopo fu eletto alla prima Knesset per il partito Mapai (socialisti), e fu membro della Knesset nelle liste del partito per altri quattro mandati. Il suo sesto mandato alla Knesset fu con il partito Rafi.
Yizhar studiò all’Università di Gerusalemme e a Harvard nel Massachussets, ottenendo un PhD. In seguito insegnò letteratura all’Università di Gerusalemme e all’Università di Tel Aviv.
Dopo la pubblicazione della sua prima novella breve nel 1938, Yizhar pubblicò numerosi altri racconti, diventando uno dei principali scrittori nati in terra d’Israele. La sua prima raccolta di racconti “Hachorsha Bagiv’ah” (“Il bosco sulla collina”) uscì nel 1947. Nel 1948 la raccolta vinse il premio Rupin per la letteratura.
Verso la fine della guerra d’indipendenza d’Israele, Yizhar pubblicò “Hashavuy” (“Il prigioniero”), che suscitò molte controversie. Anche la raccolta di racconti “Hirvat Hazaa” del 1949 fu molto controversa.
Alla fine degli anni ’50 comparve la sua imponente opera “Yemey Ziklag” (“Giorni di Ziklag”), che comprendeva due volumi e più di mille pagine. Quest’opera cambiò completamente la visione della prosa ebraica da una parte, e dalla “letteratura di guerra” dall’altra. L’opera gli valse il Premio Israel a soli 43 anni, uno dei più giovani scrittori a riceverlo.
Negli anni ’60 Yizhar pubblicò “Sipurey Mishor”. Negli anni seguenti Yizhar non scrisse narrativa, ma si concentrò sulla pubblicazione di articoli e libri sulla letteratura e l’istruzione.
Negli anni ’90 Yizhar pubblicò sei libri consecutivi, per i quali ricevette molti premi letterari e lauree honoris causa.

(Da: Ha’aretz, 21.08.06)

Nella foto in alto: S. Yizhar (Yizhar Smilansky), 1916-2006