Notizie da Golia?

Il nome compare su un piccolo frammento di ceramica trovato negli scavi della biblica Gath dei filistei.

image_961Un frammento molto piccolo di ceramica trovato dagli archeologi dell’Università Bar Ilan mentre scavavano a Tell es-Safi, la città biblica “Gath dei filistei”, potrebbe rappresentare una traccia importante nella storia della famosa figura biblica di Golia.
Il frammento, che contiene la prima iscrizione filistea mai scoperta, menziona due nomi che sono notevolmente somiglianti al nome “Golia”.
La scoperta è di particolare importanza in quanto la Bibbia ritiene Gath la città natale di Golia. “Gath dei Filistei” era una delle città più importanti dei Filistei, i famosi nemici acerrimi degli israeliti nel testo biblico.
Il professor Aren Maeir, capo del dipartimento Martin (Szusz) studi e archeologia della Terra d’Israele dell’Università Bar Ilan, ha detto che le probabilità che questo sia il vero Golia a cui si riferisce la Bibbia sono “poche, se non addirittura nulle”. Il prof. Maeir ha spiegato che questo ritrovamento potrebbe essere collocato cronologicamente circa 50 anni dopo la storia di David e Golia. Inoltre, secondo Maeir, Golia era un nome molto popolare all’epoca.
Nonostante le poche probabilità, il ritrovamento archeologico potrebbe essere visto come la prima prova chiara extra-biblica che la storia del combattimento tra David e Golia possa essere qualcosa di più di una leggenda.
Scritta in lettere “proto-cananite” arcaiche, l’iscrizione trovata sul frammento, che risale al X o all’inizio del IX secolo a.e.v., contiene due nomi non semitici: Alwt a Wlt. La maggior parte degli studiosi ritiene che il nome Golia, di origine non semitica, sia etimologicamente collegato a vari nomi indo-europei, come il nome lidio Aylattes.
Dopo accurati esami dell’iscrizione, il prof Maeir (insieme ai suoi colleghi prof. Aaron Demsky, esperto in epigrafia all’Università Bar Ilan, ed al dott. Stefan Wimmer, dell’Università di Monaco), ha concluso che i due nomi che appaiono nell’iscrizione sono notevolmente simili ai paralleli etimologici di Golia.

(Da: Jerusalem Post, 10.11.05)

Nella foto in alto: Il professor Maeir con il frammento dalla “antica città di Gath”