“Abbiamo avuto una giornata di violenza a Sderot: sette Qassam hanno rischiato di uccidere i nostri bambini in un asilo. È una situazione intollerabile e c’è solo un responsabile: Hamas. Esiste un limite a quanto Israele è disposto a sopportare”. Lo ha detto lunedì il presidente d’Israele Shimon Peres durante una conferenza stampa congiunta con il cancelliere austriaco Alfred Gusenbauer in visita a Gerusalemme.
“Israele – ha continuato Peres – ha completamente abbandonato la striscia di Gaza: non c’è più un solo israeliano in quel territorio. Mi domando: perché Hamas continua a sparare? Qual è il suo scopo? C’è una sola risposta. Hamas è un’organizzazione fondamentalista fanatica che non vuole affatto uno stato palestinese per la sua gente: vuole imporre il temibile predominio fondamentalista estremista che sta prendendo piede in tutto il Medio Oriente e che avalla l’uccisione di innocenti in suo nome”.
Peres ha continuato condannando le azioni di Hamas che, ha detto, danneggino sia gli israeliani che i palestinesi. “Hamas ha un solo obiettivo – ha concluso Peres – distruggere lo stato di Israele. E si tratta di una minaccia per tutto il mondo libero. Sia chiaro: Israele continua a fare grandi sforzi per arrivare alla pace con i palestinesi, ma il suo primo dovere è quello di proteggere la vita dei propri cittadini. Il terrorismo deve cessare”.

(Da: YnetNews, 3.09.07)

Nella foto in alto: Abitanti di Sderot sotto un attacco di Qassam palestinesi

4 Settembre 2007 Attualità