Olmert: Prime speranze di pace?
Si intravedono segnali positivi da parte di paesi che non hanno mai avuto rapporti con Israele
Il primo ministro israeliano Ehud Olmert ha detto di nutrire la speranza che si possa arrivare alla pace fra Israele e i suoi vicini arabi, alcuni dei quali mostrando in questo periodo “i primi segnali di una certa comprensione” verso lo stato di Israele.
“Vediamo i primi segnali di una certa comprensione da parte di paesi che non hanno mai avuto rapporti con noi – ha detto Olmert mercoledì a Gerusalemme parlando ai membri della State of Israel Bonds – Paesi che ora sembrano capire che Israele è una realtà la cui esistenza non può essere ignorata. La strada che resta da fare è ancora lunga e i nemici sono molti, ma vi sono anche i primi segnali di alcuni sviluppi che indicano la possibilità che nell’anno a venire si possano fare progressi verso la soluzione dei conflitti con i nostri vicini, soprattutto con i palestinesi”.
Il primo ministro israeliano ha comunque avvertito che Israele sarà sempre pronto a difendersi da qualunque nemico che gli si levi contro. “Non lasceremo cadere nemmeno per un momento la forza necessaria per affrontare tutti i nemici, che siano vicini o lontani” ha detto, ed ha aggiunto: “I nostri nemici conoscono la nostra potenza. E tuttavia faremo di tutto per fare passi avanti verso la pace”.
Olmert ha concluso dicendo che il suo governo è pronto ad aiutare i palestinesi a costruire un loro stato sovrano che coesista “accanto a Israele, non al posto di Israele”.
(Da: YnetNews, 19.04.07)