Olmert: Questa è violenza fine a se stessa

La polizia sta solo facendo rispettare la legge.

image_1076“I giovani che sono andati ad Amona [a scontrarsi violentemente con le forze dell’ordine israeliane che eseguivano l’ordine di demolizione di nove edifici abusivi] sono giovani che si stanno ‘disimpegnando’ dallo Stato di Israele: il ‘disimpegno’ lo fanno loro”.
Lo ha detto mercoledì sera, dopo il completamento dello sgombero dell’avamposto illegale in Cisgiordania, il comandante israeliano Yair Naveh.
Il primo ministro israeliano ad interim Ehud Olmert ha accusato i manifestanti ad Amona di aver fatto ricorso alla violenza per motivi politici, aggiungendo che dietro ai gravi disordini vi sono gli interessi politici di alcuni leader estremisti dei coloni. “Siamo di fronte a una violenza fine a se stessa, non a un’ideologia”.
Il ministro della difesa Shaul Mofaz ha difeso l’operato delle forze di sicurezza intervenute contro manifestanti violenti, mentre adempivano all’ordine del governo di sgomberare l’avamposto. In un’intervista alla radio Galei Tzahal, Mofaz ha detto che il numero di forze impiegate era direttamente proporzionato a quello dei dimostranti radunatisi sul posto.
Il comandante della polizia israeliana in Giudea e Samaria Israel Yitzhak ha accusato i leader dei coloni di non aver saputo mantenere il controllo della manifestazione durante l’operazione di sgombero, ribadendo che le violenze sono partite dagli estremisti e che le forze di polizia non hanno fatto altro che reagire. “La polizia sta solo facendo rispettare la legge, difendendo anche l’incolumità dei propri agenti”, ha dichiarato. Secondo Yitzhak, era impossibile isolare completamente la zona per impedire a così tanti manifestanti di concentrarsi sul posto.

(Da: Jerusalem Post, 1.02.06)