Onorificenze della Presidenza della Repubblica Italiana a docenti dell’Università di Gerusalemme
Insigniti la rettore Sarah Stroumsa e il professor Shlomo Avineri
I professori Sarah Stroumsa, rettore dell’Università di Gerusalemme, e Shlomo Avineri, professore emerito di scienze politiche presso la stessa università, hanno ricevuto l’Onorificenza della Stella della Solidarietà Italiana con il rango di Commendatore.
L’onorificenza è stata loro consegnata a nome del presidente Giorgio Napolitano, nel corso di una cerimonia svoltasi mercoledì scorso presso la residenza dell’ambasciatore italiano in Israele, Luigi Mattiolo, durante un ricevimento ufficiale in occasione della Giornata Nazionale Italiana.
Consegnando l’onorificenza alla professoressa Stroumsa, l’ambasciatore ha detto che “si è sempre dimostrata disponibile e aperta alle istituzioni italiane. Nella sua attuale posizione come rettore dell’Università di Gerusalemme, ha lavorato duramente per ristabilirvi un lettorato di Italiano. Ed è stata una delle figure chiave che hanno contribuito all’assegnazione della laura honoris causa al presidente Napolitano nel 2008”.
Nativa di Haifa, la professoressa Stroumsa ha ottenuto il Ph.D. all’Università di Gerusalemme ed è docente nei dipartimenti di lingua e letteratura araba e di pensiero ebraico della stessa università. Sposata con il professor Gedaliahu Stroumsa, del dipartimento di religione comparata dell’Università di Gerusalemme, ha due figlie.
Il professor Avineri è nato in Polonia e vive in Israele da quando aveva sei anni. È stato insignito per “il suo vivo interesse e la sua profonda conoscenza della storia e della cultura italiane. Ha sempre collaborato con l’Istituto Italiano di Cultura nei suoi vari progetti”. Il professor Avineri è stato anche citato per il suo contributo alla preparazione e organizzazione della cerimonia per il conferimento della laurea honoris causa al presidente Napolitano.
Il professor Avineri, che è sposato con Dvora, avvocato, è molto conosciuto nel suo campo ed ha tenuto lezioni nelle principali università del mondo. È stato anche direttore generale del ministero degli esteri israeliano.
(Da: Università Ebraica, Dept. of Media Relations, 08.07.09)