L’avvocato della famiglia Corrie: «Israele un mostro da schiacciare, peggio della Germania nazista»

E il giornale dell’Autorità Palestinese ribadisce: «Mai cambiati gli obiettivi di Fatah e dell’Olp».

Martedì scorso un tribunale israeliano ha stabilito che la morte dell’“attivista per i diritti umani” americana Rachel Corrie fu un “increscioso incidente”, non un crimine di guerra intenzionale (si veda: Un giusto verdetto https://www.israele.net/articolo,3528.htm ). L’avvocato arabo-israeliano della famiglia Corrie, Hussein Abu Hussein, ha dichiarato alla stampa: “Questo è un giorno nero per gli attivisti […]

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Un giusto verdetto

Se c'è un colpevole per la morte accidentale di Rachel Corrie, è l’International Solidarity Movement.

Alcuni commenti dalla stampa israeliana

Scrive l’editoriale del Jerusalem Post: «La morte dell’americana 23enne “attivista per i diritti umani” Rachel Corrie fu un “increscioso incidente”, non un crimine di guerra intenzionale. Lo ha stabilito martedì il giudice Oded Gershon del tribunale distrettuale di Haifa. Il verdetto non costituisce certo una sorpresa per chiunque abbia seguito il processo in modo imparziale, […]

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Apartheid in Israele? Chiedete al tenente colonnello Al-Huzeil

Nero, musulmano, beduino: decorato per l’attentato terroristico sventato ai primi di agosto.

Il 6 agosto scorso terroristi della jihad islamica globale hanno aperto il fuoco contro militari egiziani presso Rafah (ai confini con la striscia di Gaza e con Israele), hanno preso il controllo di un posto di sorveglianza dell’esercito egiziano, hanno fatto strage dei soldati egiziani presenti e si sono impadroniti di due mezzi militari coi […]

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Una vittoria regalata al regime degli ayatollah

Il convoglio del presidente egiziano passerà per la piazza intitolata all’assassino di Sadat.

Di Smadar Peri

Ecco un’altra ragione per cui Israele deve continuare a cercare una ricomposizione con la Turchia, chiudendo definitivamente l’affare della nave pro-Hamas Mavi Marmara: la Turchia è l’unico paese che ha tirato una sberla dritto sulla faccia delle Guardie Rivoluzionarie, della Guida Suprema Ali Khamenei e degli ayatollah iraniani quando ha dichiarato: non parteciperemo alla riunione […]

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Il perfetto salto all’indietro di Ban Ki-moon

Il Segretario generale dell’Onu si è dimenticato di ciò che lui stesso deplorava pochi giorni fa?

Di Boaz Bismuth

Il Segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon, ha deciso di partecipare al summit dei Paesi Non Allineati che si concluderà il 30 e 31 agosto a Teheran. L’annuncio ufficiale è stato dato cinque giorni fa. Pochi giorni prima, un comunicato diramato dall’ufficio di Ban Ki-moon affermava: “Il Segretario generale è sgomento per le dichiarazioni che minacciano […]

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Quella nomina vaticana che umilia Israele

Il nuovo nunzio apostolico è collegato all’insabbiamento dello scandalo preti pedofili in Irlanda.

Di Menachem Gantz

La decisione di papa Benedetto XVI di nominare l’arcivescovo Giuseppe Lazzarotto come nuovo ambasciatore pontificio in Terra Santa costituisce per Israele una vergogna e un’umiliazione. Il nuovo nunzio apostolico (così viene chiamato l’ambasciatore del Vaticano), rappresentante del papa in Australia dal 2007, succede al nunzio uscente mons. Antonio Franco, in servizio a Gerusalemme negli ultimi […]

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A proposito di linciaggi

Condanna morale e giudiziaria, pedagogia anti-razzismo: è da questo che si giudica una società.

Di Ruthie Blum

Una settimana fa, in tarda serata, un branco di teppisti minorenni ciondolava in una piazza centrale di Gerusalemme alla ricerca di guai per far colpo sulle ragazze. Il più anziano aveva 19 anni, il più giovane 13. Mentre chiacchieravano, ovviamente bevendo e fumando (com’è d’uso tra ragazzi di quella età che sono in giro dopo […]

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Continua senza soste l’istigazione all’odio palestinese

Netanyahu: «E’ questa l’eredità che la dirigenza palestinese lascia alle future generazioni»

Di Herb Keinon

Gli Stati Unti non sono attualmente favorevoli a ripristinare la commissione congiunta, da tempo estinta, incaricata di monitorare l’istigazione all’odio. Lo ha lasciato intendere lo scorso 11 agosto il direttore generale del ministero israeliano per gli affari strategici, Yossi Kuperwasser. Dopo un incontro col governo durante il quale ha illustrato ai ministri il più aggiornato […]

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Bagatelle per un massacro?

In pochi giorni, da Tehran, un intero campionario di insulti e minacce anti-israeliane e antisemite.

Riportiamo di seguito, suddivise per tema, alcune recenti dichiarazioni – che si commentano da sé – fatte dai maggiori esponenti del regime iraniano nel quadro delle celebrazioni della cosiddetta Giornata al-Quds (Gerusalemme), cioè l’ultimo venerdì del mese di Ramadan: tradizionale occasione per dare sfogo a tutti i temi della propaganda anti-israeliana e anti-ebraica. DISTRUZIONE DI […]

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«Si può solo guadagnare tempo? Per Israele è già molto»

Continua serrato il dibattito in Israele sulla minaccia atomica iraniana.

Alcuni commenti dalla stampa israeliana

Scrive il Jerusalem Post che «uno degli strumenti più efficaci di cui dispone la comunità internazionale contro l’Iran, a parte la guerra, è l’applicazione di sanzioni serie». Detto questo, l’editoriale discute l’elusione delle sanzioni economiche imposte all’Iran e individua come un caso eloquente quello della banca britannica Standard Chartered, scoperta dalle autorità americane a operare […]

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