Accuse che fanno acqua da tutte le parti

I documenti dimostrano che l’Autorità Palestinese usa l’acqua come arma di propaganda anti-Israele.

Di Yochanan Visser, Sharon Shaked

Lo scorso 15 giugno il Jerusalem Post ha pubblicato un articolo sulla crisi idrica palestinese scritto da Shaddad Atilli, capo dell’Authority Palestinese per l’Acqua (Palestinian Water Authority). Nell’articolo, Atilli attribuisce alle “politiche discriminatorie” di Israele la colpa per la carenza d’acqua nella società palestinese. Sostiene in particolare che Israele userebbe la Commissione Congiunta israelo-palestinese per […]

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Perché combattono

I soldati d’Israele sanno perché combattono e quanto preferirebbero non doverlo fare.

Di Michael Dickson

In “Perché combattiamo”, uno degli ultimi episodi della pregevole mini-serie di Steven Spielberg intitolata “Band of Brothers” (Fratelli al fronte), i soldati americani che compongono la “Easy Company” si trovano in Germania mentre la seconda guerra mondiale volge al termine. Dopo il duro percorso che li ha portati dall’addestramento di base sino ad essere catapultati […]

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«Non è giusto fare questo nel nostro paese»

Ecco (in candid camera) la vera gente d’Israele (accusata di razzismo).

“Voi cosa fareste” è un programma tv che indaga come reagisce l’israeliano medio a una serie di temi importanti per la società israeliana attraverso l’uso di telecamere nascoste. In questo filmato (si veda il link in fondo all’articolo), le telecamere nascoste sono state installate all’interno dello snack bar di un distributore di benzina nei pressi […]

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Caos, ovvero: il nuovo status quo in Medio Oriente

Inutile logorarsi continuamente sulla falsa dicotomia fra “democrazia liberale” e “teocrazia islamica”.

Di Aymenn Jawad Al-Tamimi

A un anno dalla cacciata di Hosni Mubarak da presidente dell’Egitto, quali conclusioni si possono trarre circa l’ondata di disordini in corso in Medio Oriente e Nord Africa? In questo periodo, un anno fa, alla Conferenza di Herzliya lo storico israeliano Martin Kramer biasimava l’amministrazione Obama per aver adottato l’idea che lo “status quo” nella […]

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Un problema lessicale per i critici di Israele

Se l’occupazione in Cisgiordania è scioccante, che parole restano per i massacri in Siria?

Di Carlo Strenger

Per anni mi sono opposto all’occupazione israeliana in Cisgiordania e personalmente continuo ad essere scioccato dalla persistente crescita degli insediamenti israeliani. Ma ora sono incappato in un problema lessicale: se uso il termine “scioccato” per il comportamento di Israele verso i palestinesi, che termine mi rimane per il macello che Assad sta imponendo al suo […]

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È tempo di rottamare l’Unrwa

Gonfia il problema dei profughi, dilapida gli aiuti internazionali, impedisce la soluzione a due stati.

L’agenzia Onu per i profughi palestinesi (l’UNRWA ovvero United Nations Relief and Works Agency for Palestinian Refugees) costituisce uno dei più grossi ostacoli al processo di pace. Lo ha ribadito la parlamentare israeliana Einat Wilf (del partito Indipendenza, che fa capo a Ehud Barak), durante un incontro con 65 ambasciatori e diplomatici di alto livello […]

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I tentacoli dell’Iran

La condotta rozza e violenta di Tehran e complici deve preoccupare non solo Israele, ma tutto l’occidente.

Alcuni commenti dalla stampa israeliana

Scrive YOAV LIMOR, su Yisrael Hayom: «La prima e lampante conclusione che deriva della serie di attentati degli ultimi giorni è che l’Iran è sotto pressione. Non c’è altro modo di interpretare la sua rozza e violenta condotta, che contravviene praticamente ad ogni logica operativa e diplomatica, se non per il fatto che i dirigenti […]

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Ma a chi crede di darla a bere Nasrallah?

Se Hezbollah ritiene di dover replicare ad Ha’aretz.

Di Moshe Arens

È possibile che il capo di Hezbollah, Hassan Nasrallah, legga Ha’aretz? Non l’edizione in ebraico, naturalmente. Ma forse legge l’edizione on-line in inglese, o forse l’edizione a stampa gli viene fatta arrivare in qualche modo a Beirut da uno dei suoi agenti in Israele? O gli viene tradotta da qualcuno dei suoi collaboratori? Come che […]

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«L’Iran deve attaccare Israele e può distruggerlo in meno di nove minuti»

Il consigliere strategico di Khamenei teorizza sul web l’annientamento dello stato ebraico.

Alireza Forghani, il consigliere strategico della Guida Suprema iraniana ayatollah Ali Khamenei, ha esposto la giustificazione giuridica e religiosa per l’annientamento di Israele in un documento pubblicato lo scorso 4 febbraio dal sito web conservatore in lingua farsi “Alef”. Notizie circa il documento, che delinea le ragioni per cui “nel nome di Allah, l’Iran deve […]

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Fidarsi del mondo?

«Cosa farete se ci fidiamo e poi le cose vanno male? Direte: ohibò, ci siamo sbagliati?»

Di Yair Lapid

I corpi che giacciono senza vita per le strade di Homs, in Siria, non sono soltanto un orrore. Sono anche un monito. Un monito non tanto sulla crudeltà dei dittatori, quanto sull’indifferenza del mondo. Noi israeliani tendiamo a pensare che, se dovessimo fare fronte a una concreta minaccia di sterminio, il mondo verrebbe in nostro […]

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