Pessimismo targato Olp

L’ingresso di Hamas nell’Olp suscita seri dubbi sulle intenzioni di Abu Mazen e le prospettive di pace.

Editoriale del Jerusalem Post

La volontà da parte di Hamas e dell’ancor più estremista Jihad Islamica di entrare nell’Organizzazione per la Liberazione della Palestina (Olp) – l’organizzazione-ombrello attualmente dominata dai “moderati” di Fatah – ha suscitato un acceso dibattito. Gli ottimisti ritengono che la mossa avrà l’effetto di “moderare” le organizzazioni islamiste terroristiche. Forse Hamas non toglierà dalla sua […]

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Irragionevole ultra-puritanesimo

Gli stessi ortodossi preferirebbero il rispetto delle leggi in fatto di uguaglianza fra uomini e donne.

Se ne discute in Israele: recenti commenti sulla stampa israeliana

A proposito dei tentativi di esclusione e discriminazione delle donne nello spazio pubblico in certi quartieri di alcune città israeliane ad opera di ambienti ultra-ortodossi particolarmente estremisti, ILAN OSTFELD scrive su Yisrael Hayom: «E’ giunta l’ora di usare mano ferma contro coloro che violano la legge (che tutela la parità di diritti fra donne e […]

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Cristiani in Terra Santa: non male in Israele, tendono a scomparire sotto Autorità Palestinese

Una posizione scomoda nelle complicate dinamiche del conflitto israelo-palestinese.

Complessivamente sul piano economico la piccola minoranza di cristiani in Terra Santa è abbastanza fiorente. Tuttavia, a parte un’unica ondata di immigrazione dall’ex Unione Sovietica, il suo numero stenta a crescere. Nella terra natale di Gesù, la popolazione cristiana tende anzi a diminuire. Bisogna in ogni caso distinguere fra Israele e territori sotto Autorità Palestinese. […]

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Wiesenthal Center: L’Unesco finanzia periodico palestinese che glorifica Hitler

Chiesto il blocco dei fondi a una rivista per ragazzi che pubblica brani inneggianti a Hitler e jihad.

Il Centro Simon Wiesenthal ha chiesto mercoledì scorso al direttore generale dell’Unesco di sospendere la sponsorizzazione alla rivista educativa per ragazzi palestinesi Zayafuna spiegando che tale rivista non esita a pubblicare celebrazioni dell’assassinio di massa di ebrei perpetrato da Hitler. Il brano è stato portato all’attenzione del pubblico da Palestinian Media Watch, secondo il quale […]

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Se i palestinesi affossano il dialogo ad ogni livello

Sconcerto e delusione per gli incontri fra pacifisti fatti annullare da minacce palestinesi.

Da un articolo di Khaled Abu Toameh

Per la seconda volta in una settimana attivisti palestinesi hanno impedito martedì che si tenesse un incontro fra esponenti pacifisti israeliani e palestinesi a Gerusalemme est. Gli attivisti si oppongono a questo genere di incontri perché sostengono che lo scopo è promuovere una “normalizzazione” dei rapporti fra palestinesi e israeliani. L’incontro che avrebbe dovuto tenersi […]

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Abu Mazen ossequia una delle più spietate terroriste palestinesi

Il presidente palestinese ha voluto incontrare in Turchia l’assassina di un 16enne israeliano.

Il presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen), in visita in Turchia, ha incontrato con tutti gli onori, mercoledì, la terrorista Amana Muna, recentemente scarcerata nel quadro del ricatto palestinese per la liberazione dell’ostaggio Gilad Shalit, ed espulsa in Turchia essendosi rifiutata di stabilirsi nella striscia di Gaza. Nel gennaio 2001 Amana Muna, con alcuni […]

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L’atomica, tra Pyongyang e Tehran

Senza la bomba, oggi la Corea del Nord sarebbe una nullità.

Editoriale del Jerusalem Post

Proprio perché ha la bomba atomica, la Corea del Nord ha potuto permettersi di fare il prepotente e intimidire tutta una parte dell’Asia. Nel marzo 2010 Pyongyang ha affondato un’unità navale sudcoreana uccidendo i 46 uomini a bordo. Nel novembre 2010 ha mostrato a uno scienziato americano in visita un modernissimo impianto per l’arricchimento dell’uranio […]

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L’Israele che piacerebbe a mass-media, pacifisti ed esperti occidentali

Chi spiega le opinioni della maggioranza moderata israeliana viene definito “fanatico dell’estrema destra”.

Di Barry Rubin

Esiste la costante tendenza, in occidente, da parte di governi, mass-media, “pacifisti” ed “esperti” vari, a dipingere come “estremisti” e “sostenitori fanatici della destra israeliana” tutti coloro che danno voce all’opinione degli osservatori professionali israeliani e alle posizioni prevalenti più diffuse nell’opinione pubblica israeliana. Il che mi ha spinto a domandarmi che cosa bisognerebbe dire, […]

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Non è facile analizzare il Medio Oriente

Di certo non aiutano i commentatori prevenuti.

Se ne discute in Israele: recenti commenti sulla stampa israeliana

Scrive EITAN HABER, su YEDIOT AHARONOT, a proposito del cosiddetto “inverno islamico”: «Tutte le percezioni dell’islam hanno un denominatore comune: l’annullamento dell’esistenza di Israele. Nell’opinione di sunniti, sciiti, religiosi e laici, noi siamo visti sempre e solo come invasori che vivono sulla loro terra santa: e per tutti noi c’è uno e un solo verdetto.» […]

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Cadono i dittatori, non cade l’odio anti-ebraico

L’antisemitismo riemerge nel mondo arabo, tra una rivolta e l’altra.

Di Or Avi-Guy

Una consolidata tradizione della politica mediorientale è quella di attribuire a Israele, ai “sionisti” e agli “ebrei” la colpa di tutti i problemi che affliggono il mondo arabo e musulmano. Gli “ebrei” sono stati a lungo utilizzati da regimi ostili come utile diversivo per distogliere l’attenzione dalla miseria in cui versano le loro popolazioni e […]

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