Il vero ostacolo alla pace

Quale nauseabondo miasma genera un terrorista capace di sterminare nel sonno una famiglia, neonati compresi?

Editoriale del Jerusalem Post

La nostra mente implora di non dover guardare il massacro della famiglia Fogel. Ogni fibra umana del nostro essere si ribella a questa ferocia a sangue freddo. Quale nauseabondo miasma può aver generato un terrorista capace di acquattarsi fra i membri della famiglia Fogel in pieno sonno – la madre Ruth, il padre Udi e […]

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L’indottrinamento da cui nascono carnefici come quelli all’opera a Itamar

Che qualcuno possa pararsi davanti a un bambino di tre mesi e tagliargli la gola rasenta l’inimmaginabile.

Su molta stampa araba e palestinese gli israeliani vengono tuttora comunemente raffigurati con caricature del tutto simili a quelle delle campagne antisemite contro gli ebrei d’Europa del giornale di propaganda nazista Der Stürmer, col risultato di farne obiettivi che sembra del tutto “giustificato” attaccare. Da questo genere di martellante istigazione all’odio, il massacro gli ebrei […]

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La minaccia atomica nel M.O. scosso dalle sommosse

Il terremoto politico in corso non deve far perdere di vista i piani nucleari di Siria e Iran.

Da un articolo di Kenneth Bandler

Il fatto che Muammar Gheddafi nel 2003 abbia abbandonato il programma libico di armi nucleari può risultare, a posteriori, una vera fortuna per tutta la regione (grazie, come si ricorderà, alla vittoria dell’America di George W. Bush sull’Iraq di Saddam Hussein). Comunque vada a finire la tragica saga in corso in Libia, l’ultima difesa di […]

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La pace in una regione instabile

Stato palestinese significa fine dell’occupazione, ma anche l'aeroporto di Tel Aviv a portata dei razzi.

Editoriale del Jerusalem Post

Le conseguenze, per il conflitto israelo-palestinese, dello sconvolgimento che sta investendo la regione sono oggetto di discussione. Comprensibilmente il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha abbracciato opinione secondo cui, con i regimi fin qui stabili che improvvisamente si ritrovano in varia misura pericolanti, Israele deve essere particolarmente determinato nell’esigere ferree misure di sicurezza in qualsiasi […]

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La spudorata ipocrisia Onu verso Libia e Israele

Ignorare gli infamanti attacchi contro Israele non aiuta né la democrazia né la pace.

Di Moshe Arens

“Il cane pazzo del Medio Oriente”, come il presidente Usa Ronald Reagan definì Muammar Gheddafi nel 1986 dopo che terroristi libici avevano fatto esplodere una discoteca a Berlino frequentata da militari americani, oggi spara sulla sua stessa gente. E solo questo, finalmente, ha suscitato le preoccupazioni del Consiglio di Sicurezza dell’Onu. Alla discoteca bombardata fece […]

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L’eterno nemico

La libertà che nel mondo arabo tanti desiderano non può fondarsi su un castello di menzogne.

Editoriale del Jerusalem Post

Noi israeliani non ce ne siamo nemmeno accorti, ma su entrambi i fronti della grande turbolenza che ultimamente sta investendo un po’ tutto il mondo arabo non mancano coloro che sostengono che la causa sottostante a tutto il caos è, come al solito, Israele. Le bufale sul tema, variamente assortite, hanno un comun denominatore costante: […]

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L’indifendibile tesi del ritiro immediato sulle linee del ‘67

Un tale ritiro non metterebbe a repentaglio solo Israele, ma anche i sogni di pace e democrazia in M.O.

Di Ari Harow

Il Medio Oriente si trova nel mezzo di uno sconvolgimento storico. Ma, nonostante quello che chiedono le piazze arabe sia chiaramente il cambiamento dei loro regimi, c’è ancora chi sostiene che il ritiro d’Israele dalla Cisgiordania sarebbe la ricetta giusta per ristabilire la stabilità nella regione. Nulla potrebbe essere più lontano dal vero. In realtà, […]

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Sommosse in Medio Oriente e ipocrisia della stampa occidentale

Da quando i mass-media hanno iniziato ad occuparsi sul serio del vero Medio Oriente?

Di Carmel Gould

Le agenzie d’informazione occidentali hanno puntigliosamente sottolineato “la lezione” che i loro governi devono trarre dai tumultuosi avvenimenti in Medio Oriente delle scorse settimane. Il monito più diffuso che circola riguarda il sostegno militare e politico che Stati Uniti e Unione Europea hanno accordato a “dittatori” e “regimi repressivi” del mondo arabo, giudicato immorale (dai […]

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Salam non è shalom, per il regime siriano

Oggi, perseguire l'accordo con un altro dittatore arabo è un atto di pura cecità.

Di Yoaz Hendel

È ormai da tre decenni che Israele e Siria intrattengono discussioni indirette a distanza su un accordo di pace. Iniziarono durante il governo di Assad padre (che cercava di proclamare il risultato ancor prima che i negoziati prendessero avvio) e sono poi andati avanti con Assad figlio grazie ai buoni uffici di una serie di […]

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Ma cosa aspetta la NATO?

La crisi libica offre l’occasione di ridisegnare la politica in MO, ridando credibilità e deterrenza all’occidente.

Di Giora Eiland

Gli eventi in corso in Libia stanno creando un’opportunità di intervento per Stati Uniti e occidente che potrebbe dare dei vantaggi. Stranamente, però, Washington ancora non sembra aver colto questo elemento. Allo stato attuale le cose in Libia stanno in questo modo. Il leader Muammar Gheddafi si è rivelato al mondo, e alla sua stessa […]

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