Per la prima volta ufficiali israeliani nei corsi Onu di peacekeeping

Si apre la strada alla partecipazione di Israele nelle missioni Onu

image_1294Per la prima volta nella storia delle Forze di Difesa israeliane, tre ufficiali sono stati iscritti a corsi dell’Onu per forze di peacekeeping, e presto dovrebbero aggiungersi altri rappresentanti israeliani inviati dal ministero degli esteri e dalle Forze di Difesa a seguire altri corsi simili, aprendo la strada alla futura partecipazione di Israele nelle missioni Onu di peacekeeping in varie parti del mondo.
In dettaglio, i primi tre ufficiali sono: Karine Azri, inviata nel maggio a seguire un corso Onu in Svezia che comprende 43 ufficiali mandati da 21 paesi tra i quali Giappone, Libano, Albania, Mongolia, Germania e Togo; Stephan Cohen, inviato poco tempo fa in Croazia per un corso di osservatori internazionali con 24 partecipanti, per lo più croati; e Shai Har-Tzvi, della Divisione Pianificazione Strategica, Collegamento e Relazioni Estere delle Forze di Difesa israeliane, che ha assistito gli ufficiali nei loro studi.
La sezione Onu per la preparazione delle forze di peacekeeping ha già inoltrato l’invito ad altri due ufficiali israeliani per partecipare a corsi analoghi nei prossimi mesi, uno in Finlandia e l’altro in Svezia.
Fonti politiche israeliane attribuiscono grande importanza al costante inserimento di israeliani nelle missioni Onu come parte della crescente partecipazione di Israele nelle attività in generale delle Nazioni Unite. “Questo non significa che domani mattina ufficiali israeliani saranno già operativi da qualche parte come peacekeeper dell’Onu – spiega una fonte a Gerusalemme – Ma la cosa apre certamente la strada a una maggior integrazione delle Forze di Difesa israeliane nelle missioni Onu del futuro”.
Va notato che l’Onu, assai interessata a un coinvolgimento di Israele in questo tipo di funzione, in passato aveva già chiesto che Israele inviasse sue forze in zone del mondo ad alta tensione.

(Da: YnetNews, 10.07.06)