“Quando moriremo da martiri”: il nuovo hit delle canzoni per bambini arabi

Prosegue incessante l’indottrinamento all’odio e alla violenza.

image_2874Prosegue incessante l’indottrinamento all’odio sulla tv per bambini arabi. La band musicale di “Uccelli del Paradiso” ha diffuso una nuova canzone nella quale i bambini cantano il loro desiderio di immolarsi come shahid (martiri), il termine comunemente usato per indicare chi muore combattendo per la jihad (guerra santa), compresi gli stragisti suicidi.
La canzone, interpretata dal coro di bambini dell’emittente televisiva per l’infanzia araba “Uccelli del Paradiso”, dice: “Quando moriremo da shahid (martiri), andremo in paradiso. No, non dite che siamo piccoli, questa vita si ha resi adulti. Senza la Palestina, che significato ha la fanciullezza? Anche se ci daranno il mondo intero, questo non ce la farà dimenticare (la Palestina). Il mio paese e il mio sangue sono per lei”.
Durante la canzone, appare anche un adulto che canta: “Bambini, voi avete tenuto fede ai vostri precetti religiosi. Non c’è altro Dio se non Allah e lo shahid (martire) è il più amato da Allah. Voi ci avete insegnato il significato del coraggio virile”.
Verso il termine dell’interpretazione, alcuni bambini in età pre-scolare recitano: “Allah, salva i bambini della Palestina. Allah, vendicati per noi. Allah, esaudisci le nostre preghiere”.
Si tratta dello stesso canale tv che ha già prodotto in passato altre canzoni cariche di violenza anti-israeliana come “I leoncelli di Gaza” e “Quelli che si levano: ritorno in Palestina”. Le canzoni vengono diffuse dall’emittente, che ha iniziato a trasmettere dal Bahrain nel gennaio 2008, fondata dall’uomo d’affari giordano-palestinese Khaled Maqdad. Maqdad, che nel 1994 aveva formato la band di bambini con questo nome, nel corso degli anni ha raccolto fondi per mettere in piedi l’emittente che si è specializzata nel trasmettere clip della sua band. Oltre alle canzoni per bambini, vi abbondano canzoni d’amore per la patria e canzoni che celebrano “eroi come Ahmad Yassin”, il leader e fondatore dei terroristi Hamas ucciso dagli israeliani nel marzo 2002. “Il mio è un progetto privato a basso budget – ha spiegato tempo fa Maqdad in un’intervista al quotidiano saudita Al-Jazirah – Il canale ha conquistato i cuori di milioni di bambini. Ha successo là dove il sistema educativo fallisce, ad esempio con le canzoni delle tabelline, e così aiuta gli insegnanti nel loro lavoro con i bambini”.
La canzone dei bambini “martiri” risulta cliccatissima anche su YouTube. Secondo l’Investigative Project on Terrorism, uno dei più completi database sui gruppi del terrorismo islamista, la canzone spopola sui siti in arabo di tutto il mondo e il coro di bambini che la interpreta sta rapidamente diventando una delle più popolari band di bambini nel mondo arabo. Su YouTube sono già comparse decine di filmati con bambini arabi che mimano il testo della canzone, mentre altri mostrano adulti jihadisti che usano la canzone come loro sottofondo musicale.

(Da: YnetNews, Ha’aretz, 23.6.10)

Per vedere il filmato (con sottotitoli in inglese):

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