Razzi Katyusha su Eilat e Aqaba

Sotto tiro navi militari Usa e aeroporto civile israeliano. Nessuna vittima.

image_850Un razzo Katyusha, lanciato dal territorio della vicina Giordania, è caduto venerdì mattina presso l’aeroporto della città Israeliana di Eilat (nell’esremo sud del paese, sulla costa del Mar Rosso). Secondo il comandante della polizia locale Avi Azulin, il razzo non sarebbe esploso, causando solo un piccolo cratere sulla strada a circa 15 metri dalla recinzione dell’aeroporto. Leggermente ferito dalle schegge un taxista che transitava in quel momento nella zona. Momentaneamente sospesi decolli e atterraggi.
L’ultima volta che Eilat venne colpita da lanci di razzi fu nel 1968.

Poco prima si erano udite due esplosioni da razzi Katyusha nella confinante città portuale di Aqaba, in Giordania. Secondo fonti militari giordane, un soldato sarebbe rimasto ucciso e un secondo ferito in seguito alle esplosioni. In mattinata il ministro degli interni Awni Yarfas ha detto che “le autorità giordane stanno indagando per capire l’origine dei colpi”.

Nel frattempo, ufficiali della marina statunitense hanno confermato che uno dei razzi esplosi in Giordania era stato sparato verso la USS Ashland, una unità della Quinta Flotta Usa da alcuni giorni alla fonda nel porto di Aqaba, senza tuttavia riuscire a colpirla. Colpito, invece, il tetto di un magazzino sul molo. “Nessun ferito fra marinali e marines”, ha affermato Jeff Breslau, comandante della flotta.

Più tardi nella mattinata il ministro della difesa israeliano Shaul Mofaz ha dichiarato che le autorità israeliane non sono ancora in grado di indicare i responsabili dei lanci di razzi su Eilat ed Aqaba, ma che in ogni caso la cooperazione con le autorità di sicurezza giordane è eccellente.
Secondo la tv del Qatar Al-Jazeera, di recente terroristi di Al-Qaeda interrogati sotto arresto in Giordania avevano rivelato l’intenzione di lanciare razzi su Eilat dal territorio giordano.

(Da: YnetNews, Jerusalem Post, Ha’aretz, 19.08.05)

Nella foto in alto: Veduta della città israeliana di Eilat e, sullo sfondo, quella giordana di Aqaba