Scheda: Per la fine del mondo, a sinistra (sof ha-olam smola)

La grazia con cui il regista affronta il tema degli olim hadashim, i “nuovi immigrati”, è davvero notevole e rende il film un piccolo capolavoro

A cura di Sara Ferrari

image_2353L’anno è il 1968; per Israele, un anno dopo la fine della Guerra dei Sei Giorni. Lo scenario è una non precisata località in mezzo al deserto del Negev, abbastanza lontana dal resto del Paese, ma soprattutto dalle aspirazioni e dai sogni di quanti vi arrivano. In questo luogo, che pare davvero il limite estremo del mondo, s’incontrano e s’intrecciano le vite di due giovani donne: Nicole (Netta Garti) e Sarah (Liraz Charhi). Queste ragazze non potrebbero essere più diverse l’una dall’altra. Nicole, infatti, è civettuola, espansiva, un po’ ribelle e con la famiglia appartiene alla numerosa comunità marocchina che vive nella località; Sarah, invece, è pacata, riflessiva e molto legata ai genitori coi quali è appena giunta dall’India. Nonostante tutto tra Nicole e Sarah nasce un rapporto di profondo affetto e amicizia, reso forse ancor più solido dalle differenze.
Attraverso i piccoli e grandi eventi delle loro vite il film descrive la vita quotidiana della cittadina. Qui troviamo una rumorosa moltitudine formata da giovani (fin troppo) focosi, bambini, anziane fattucchiere ma soprattutto adulti che avvertono una forte nostalgia per la terra in cui erano “qualcuno” e faticano ad adattarsi alla nuova, deludente esistenza.
I genitori di Sarah devono imparare a misurarsi col sospetto di questa massa di uomini avviliti di cui ben presto anche loro entreranno a far parte. La vita comune nel deserto però porterà bizzarre sorprese…
Ironico e drammatico al tempo stesso, interpretato da un cast di attori davvero eccellenti, Sof Ha-Olam Smola aggiunge un ulteriore tassello al mosaico dei film israeliani dedicati agli olim hadashim, i “nuovi immigrati”. La grazia con cui il regista affronta questo tema è davvero notevole, persino negli aspetti più duri della storia, e rende il film un piccolo capolavoro.
Sof Ha-Olam Smola ha ottenuto uno straordinario successo di pubblico in Israele ed è stato insignito di due premi Ofir, gli “Oscar” israeliani.

Regia: Avi Nesher
Produttori: Samuel Hadida, Avi Nesher
Sceneggiatura: Avi Nesher, Sarah Eden
Protagonisti: Liraz Charhi, Netta Garti
Anno: 2004
Durata: 110 minuti
Nazioni: Israele, Francia
Lingue originali: Ebraico, Francese, Inglese

SBIRCIAMO NEL FILM…

Video della colonna sonora del film cantata da Ninet Tayeb (con alcuni spezzoni e gli attori protagonisti):

http://www.youtube.com/watch?v=tjJFZFFqf7M

Trailer (in originale):

http://www.youtube.com/watch?v=gmFJ_YAgJF0