Scoperta piscina del secondo Tempio

image_274L’autorità per le antichità ha annunciato mercoledì 9 Giugno la scoperta di una piscina che fungeva da principale riserva d’acqua per gli abitanti di Gerusalemme, 2.000 anni or sono.
La piscina di Siloam è stata scoperta per caso nella parte meridionale della Città di Davide – attuale Silwan – mentre la città stava effettuando lavori di infrastruttura per un nuovo canale di scarico delle acque di rifiuto.
L’archeologo Eli Shukrun ha dichiarato che duemila anni fa, gli abitanti ebrei avrebbero usato la piscina per raccogliere l’acqua da portare a casa, come luogo d’incontro e probabilmente anche come mikve (bagno rituale).
Dopo esser rimasta nascosta per 2.000 anni, la piscina d’acqua proveniente dalle vicine sorgenti del Gihon, è stata recentemente scoperta dagli archeologi che hanno trovato prima un gradino e poi tanti altri che li hanno condotti ad essa.
“Questo ritrovamento è di estrema importanza per il mondo dell’archeologia,” ha dichiarato il direttore dell’Autorità per le antichità ad una breve cerimonia tenutasi presso il sito dove sono in corso gli scavi.
“Questa è la nostra storia ed è importante che si sappia e si ricordi che il popolo ebraico visse qui e che questa è la nostra eredità,” ha dichiarato il ministro dell’educazione Limor Livnat.
Livnat, il ministero della quale sorveglia il lavoro dell’Autorità per le antichità, ha aggiunto che è stato estremamente eccitante veder scoprire ripetutamente la storia in quell’area.
Per i prossimi tempi, il sito non sarà aperto al pubblico.
“Sia il come che il se il sito verrà aperto, saranno decisi in futuro,” ha dichiarato Dorfman.

(Da: Jerusalem Post, 09.06.04)

Nell’immagine in alto: ricostruzione del Secondo Tempio