Se l’Organizzazione Scoutistica Mondiale desse un’occhiata ai mass-media palestinesi

Chi riconosce “a pieno titolo” la Palestina ha la minima idea di cosa intendono per “Palestina” i dirigenti e i propagandisti dell’Autorità Palestinese?

Anche per l’Organizzazione Scoutistica Mondiale la “Palestina” indipendente deve cancellare Israele dalla carta geografica?

L’Autorità Palestinese continua incessantemente a insegnare alla sua gioventù che Israele non esiste e che tutta la Terra d’Israele è parte della “Palestina” da “liberare”.

Per celebrare il fatto che lo scotrso 27 febbraio l’Organizzazione Mondiale del Movimento Scout ha riconosciuto la “Palestina” come proprio membro a pieno titolo, il presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen) ha sponsorizzato un evento in onore dell’Associazione Scoutistica Palestinese durante il quale alti rappresentati dell’Autorità Palestinese hanno distribuito targhe d’onore decorate con una mappa della “Palestina” che cancella Israele dalla carta geografica. E’ questa la “Palestina” riconosciuta dall’Organizzazione Scoutistica Mondiale?

Foto della consegna delle targhe con la mappa della “Palestina” che cancella Israele dalla carta geografica, pubblicata sulla pagina Facebook di Laila Ghannamm Governatrice del distretto dell’Autorità Palestinese di Ramallah. Da sinistra: il Vicesegretario del Comitato Centrale di Fatah e capo del Consiglio Supremo palestinese per lo Sport e la Gioventù Jibril Rajoub, uno scout, la Governatrice Laila Ghannamm, il Ministro dell’istruzione dell’Autorità Palestinese Sabri Saidam

Le targhe sono state consegnate da Jibril Rajoub, Vicesegretario del Comitato Centrale di Fatah e capo del Consiglio Supremo palestinese per lo Sport e la Gioventù, e da Laila Ghannam, Governatrice distrettuale di Ramallah.

 

 

 

 

La stessa negazione dell’esistenza di Israele è stata inculcata ai bambini dal programma della tv dell’Autorità Palestinese intitolato “La casa migliore”, che ha intrattenuto ogni giorno i piccoli spettatori durante il mese di Ramadan. Nel corso di un gioco a quiz, la conduttrice ha chiesto a un ragazzo in collegamento telefonico quali sono “le dimensioni della Palestina”. La conduttrice, e il pupazzo Ramzi che la affianca, hanno spiegato agli spettatori che “la superficie della Palestina è di 27.000 km quadrati”, cifra che equivale alla superficie complessiva di Cisgiordania e striscia di Gaza (6.220 kmq) più tutto il territorio dello stato di Israele (Golan escluso).

Conduttrice: “Quali sono le dimensione della Palestina?”
Pupazzo Ramzi: “Oooh, la Palestina è grande…”
Conduttrice, rivolta al ragazzo in collegamento telefonico: “Amir, sei con me? Amir se n’è andato. Non aver paura, la domanda è molto facile… Ebbene, bambini, amici miei, la superficie della Palestina è 27.000 km quadrati”.
Pupazzo Ramzi: “Lo so, 27.000 km quadrati”.
Conduttrice: “Lo sai? Bravo!”
(Da: Tv ufficiale dell’Autorità Palestinese, programma “La casa migliore”, 15.6.16)

Negli stessi giorni, un altro programma delle tv dell’Autorità Palestinese, lo spettacolo a premi “Box 101”, ribadiva il martellante messaggio che Israele non esiste quando il conduttore dava il benvenuto agli spettatori “da tutta la Palestina, dal mare [Mediterraneo] al fiume [Giordano]”.

Conduttore: “Cari telespettatori, buonasera. Che Allah vi benedica e siate i benvenuti da ovunque ci state guardando in tutta la Palestina, dal mare al fiume” (Da: Tv ufficiale dell’Autorità Palestinese, 22.6.16)

(Da: PMW Bulletin, 28.6.16)