Se ne discute in Israele
Alcuni commenti dagli editoriali della stampa israeliana del 30 ottobre
Il Jerusalem Post si congratula con il Primo Ministro Olmert per la sua prontezza nel rivelare di essere affetto da cancro alla prostata, solo pochi giorni dopo esserne stato messo al corrente egli stesso, ed afferma che forse il più grande vantaggio di questa rivelazione è la realizzazione del fatto che si può discutere di cancro aperamente.
Yediot Aharonot chiede l’emendamento della legge cosicché si possa chiedere al Primo Ministro di rivelare il suo stato di salute.
Haaretz critica la politica del governo nei confronti della Striscia di Gaza. Quello che si deduce dall’applicazione di sanzioni più severe contro Hamas nella Striscia di Gaza è che sia più facile rovesciare Hamas che sconfiggerlo in battaglia o negoziare. I bambini di Gaza dipendono dal governo di Israele più che dal governo di Hamas, e la decisione di punirli per i missili Qassam non contribuisce alla sicurezza degli abitanti di Sderot.
Ma’ariv ammonisce sul possibile fallimento ad Annapolis. Gli articolisti ritengono che si tratterebbe di una chiara vittoria per Hamas che, sostengono, assumerebbe il controllo della West Bank, danneggiando gravemente gli interessi sia di Israele che dei palestinesi
(Da: quotidiani israeliani, 30.10.07)