Per due volte Benjamin Netanyahu ha fatto la storia. La prima volta quando ha adottato ufficialmente la soluzione “due popoli-due stati” col discorso all’Università Bar-Ilan del 14 giugno scorso. La seconda settimana scorsa, quando ha decretato il congelamento delle costruzioni negli insediamenti. I palestinesi respingono questi passi, gli europei dicono che non sono abbastanza. Gli […]
Forse mai nella storia dell’uomo così tanti sforzi sono stati investiti da così tanta gente nell’opera di costruzione di una nazione come nel caso dei palestinesi. Gli Stati Uniti, l’Unione Europea e molti altri paesi hanno investito enormi risorse nell’ambito di questo sforzo. Oggi c’è persino un generale americano, Keith Dayton, incaricato di addestrare le […]
Il boicottaggio dei sedicenti “pacifisti” contro le aziende israeliane si fa, col passare del tempo, sempre più sofisticato. Ad esempio, la “Coalizione Donne per la Pace” gestisce un sito web in inglese che presenta una lista onnicomprensiva delle fabbriche che in un modo o nell’altro risultano collegate con gli insediamenti israeliani in Cisgiordania. Tutte queste […]
Con la pazienza di un taxista allo scatto del semaforo verde, la dirigenza palestinese si è precipitata a reagire alla moratoria delle nuove costruzioni negli insediamenti di Cisgiordania, annunciata mercoledì dal governo israeliano, con un chiaro e netto “Non è abbastanza!”. Il congelamento senza precedenti deciso dal governo del primo ministro Benjamin Netanyahu è sia […]
Israele ha urgentemente bisogno di una politica precisa riguardo allo scambio di prigionieri. Una volta ne avevamo una. Era: nessun negoziato coi terroristi, punto. Quella politica si è oggi trasformata in un assurdo “mercato a qualunque prezzo”, fino ad arrivare a venti terroriste scarcerate in cambio di una videocassetta. Speriamo che uno giorno, il più […]
Portare a casa Gilad Shalit costerà vite umane. Non sappiamo quante, non conosciamo i loro volti né i loro nomi: ma possiamo presupporre che stanno camminando in mezzo a noi. Come diretto risultato dell’accordo su Shalit, costoro perderanno la vita. Quando il governo israeliano approva un accordo “a qualunque prezzo”, questo può essere il prezzo: […]
Oggi (25.11.09) il mio governo ha autorizzato una politica di limitazione circa gli insediamenti che contempla una sospensione delle nuove licenze e delle nuove costruzioni in Giudea e Samaria (Cisgiordania) per un periodo di dieci mesi. Il mio governo ha autorizzato questo passo di vasta portata in nome del nostro profondo desiderio di pace. Noi […]
Lo scorso ottobre, quando Israele scarcerò una ventina di detenute palestinesi in cambio di un video con Gilad Shalit, i funzionari della difesa dicevano che Hamas non era interessata a un accordo in quel momento perché preferiva aspettare una data più vicina alle elezioni dell’Autorità Palestinese per approfittare del proprio prevedibile aumento di popolarità. L’interesse […]
DA UN’ANALISI DI YAAKOV KATZ (Jerusalem Post): Il ritmo frenetico che hanno assunto le recenti notizie di stampa non lasciano molti dubbi sul fatto che qualcosa sta muovendo davvero, circa Gilad Shalit (l’ostaggio israeliano nelle mani di Hamas a Gaza dal giugno 2006) e il suo eventuale rilascio. Tuttavia, quand’anche le notizie dei media fossero […]
L’amministrazione Obama continua a fare grossi errori, con effetti devastanti sui suoi stessi obiettivi e interessi. Ciò che stupisce è come non vengano capite le implicazioni delle sue azioni. La politica attuale americana ha già demolito le poche possibilità, non solo di far progredire il processo di pace sul fronte israelo-palestinese, ma anche solo di […]