Sezione: Attualità

Salve, Shalom

Benvenuto al papa, nello spirito della “riconciliazione” e del “reciproco rispetto”

Da un editoriale del Jerusalem Post

La temporalesca mattina del 5 gennaio 1964 l’allora presidente d’Israele Zalman Shazare e il primo ministro Levi Eshkol aspettavano di dare il benvenuto “non ufficiale” al primo capo della Chiesa Cattolica in arrivo nello stato ebraico. Papa Paolo VI aveva fatto ingresso nel nord di Israele attraverso la “porta di Ta’anech”, presso Megiddo, provenendo dalla […]

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Più cattolici dell’Italia?

Purtroppo l’itinerario della visita non permetterà al papa di farsi un’idea precisa della complessa situazione politica nella regione

Di Sergio l. Minerbi

Nonostante forti opposizioni in Vaticano, lunedì papa Benedetto XVI arriva in visita in Israele. Secondo notizie di stampa, ancor prima del suo arrivo il presidente israeliano Shimon Peres ha sollecitato il ministro degli interni Eli Yishai a rinunciare alla sovranità israeliana su sei siti: la Basilica del’Annunciazione a Nazareth; la Chiesa del Getsemani sul Monte […]

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Il “pacificatore” americano

Gli israeliani non sono più disposti ad andare come pecore al macello

di Shaul Rosenfeld

L’equazione della politica di appeasement (accondiscendenza) comporta un aspetto collaterale che abitualmente i fan della politica di appeasement utilizzano per cercare di mitigare la furia dei farabutti che li minacciano. Circa settant’anni fa all’appeaser “pacificatore” britannico Chamberlain sembrò che la regione (cecoslovacca) dei Sudeti sarebbe stata un prezzo sufficiente per soddisfare gli appetiti di un […]

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Israele, gli USA e la Bomba

Il Trattato di Non Proliferazione Nucleare non impedisce ai nemici di Israele la corsa alle armi atomiche

di Ronen Bergman

Reazioni critiche, mercoledì a Gerusalemme, dopo che gli Stati Uniti hanno chiesto a Israele di firmare il Trattato di Non Proliferazione Nucleare: richiesta “difficile da comprendere”, dicono fonti governative israeliane, alla luce dell’evidente fallimento del Trattato nell’obiettivo di impedire a nuovi paesi di dotarsi di armi nucleari. “E’ difficile capire perché debba esserci una tale […]

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“Tendenzioso e prevenuto” il rapporto Onu sulle strutture UNRWA a Gaza

Totalmente ignorate le responsabilità di Hamas e le prove fornite da Israele

Forte irritazione a Gerusalemme per le conclusioni dell’ispezione Onu sull’incidente che vide le Forze di Difesa israeliane fare fuoco verso un edificio dell’agenzia UNRWA nella striscia di Gaza durante la controffensiva anti-Hamas del gennaio scorso. Israele respinge totalmente il rapporto definendolo “tendenzioso, evidentemente prevenuto e indifferente ai fatti, nella lettera e nello spirito”. “Il rapporto […]

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Dire “no” a Hamas

In Medio Oriente, un negoziato fallito è peggio che nessun negoziato

Da un articolo di Larry Derfner

Dal momento che Hamas è chiaramente alla testa dei palestinesi e l’amministrazione Obama vuol parlare con l’Iran e i talebani, non è più un tabù dire che Israele dovrebbe farsi avanti e parlare di pace con Hamas. Oggi, questa è l’opinione all’avanguardia. L’idea è che Hamas sia sostanzialmente la versione religiosa di quello che era […]

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Un rompicapo collettivo

I pro e i contro della privatizzazione del kibbutz

Da un articolo di Lilach Gavish

Negli ultimi mesi, il regista Itzhak Rubin è diventato una specie di celebrità del kibbutz. Regista di documentari fin dall’inizio degli anni ‘80, ha affrontato molti argomenti delicati della società israeliana. Nel suo film più recente, ‘Degania – il primo kibbutz del mondo combatte la sua ultima battaglia’, egli mette in luce il processo di […]

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Se ne discute in Israele

Alcuni commenti dagli editoriali della stampa israeliana

Yediot Aharonot fa riferimento alla prossima festa del 1 maggio e si lamenta che i diritti dei lavoratori in Israele sono in diminuzione, soprattutto a causa dell’aumento di agenzie del personale e di impiegati indipendenti e freelance. L’autore asserisce che, “Tutte le conquiste del movimento dei lavoratori, nessuna esclusa, sono state fatte grazie all’uso del […]

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E’ ora di cominciare a pensare in modo diverso

L'impossibilità della soluzione 'due stati'

Da un articolo di Dror Ze'evi

Con mio dispiacere, Netanyahu ha ragione: la soluzione ‘due stati’ non funziona. Mahmoud Abbas ci crede ancora, ma non vuole percorrere la strada richiesta per spingere perfino la sinistra israeliana ad accettare questa proposta. A parte lui, non c’è quasi nessun palestinese che creda in questa soluzione, e per strano che possa sembrare, non molti […]

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La città con un sogno

Tel Aviv 100 anni dopo la sua fondazione

Da un articolo di Yair Lapid

Cent’anni dopo la sua nascita, Tel Aviv è un dilemma: è il modello che tutto il paese dovrebbe seguire, o rimarrà sempre uno stato nello stato, che si conduce secondo le proprie regole? In molti modi, Tel Aviv è riuscita a mantenere la sua forma originaria. E’ relativamente laica, relativamente borghese, relativamente ricca, e relativamente […]

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