Sezione: Storia

I filmati di Lord Balfour in Terra d’Israele nel 1925

Riprese uniche, che documentano l’entusiasmo degli ebrei di Palestina per l’artefice del primo riconoscimento internazionale del diritto ebraico all’indipendenza nella terra patria

Di Ofer Aderet

In occasione del 96esimo anniversario della Dichiarazione Balfour del 2 novembre 1917 (con cui la Gran Bretagna, prima, e la comunità internazionale, poi, si dichiararono favorevoli alla costituzione di un “ focolare nazionale per il popolo ebraico” nella Palestina appena liberata dal dominio turco-ottomano), il ricercatore cinematografico Yaakov Gross ha diffuso su YouTube alcuni rari filmati relativi alla visita che Lord Balfour fece nel 1925 in Terra d’Israele (allora sotto Mandato Britannico), e in particolare a Tel Aviv, Haifa, Nazareth e Petah Tikva.

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Vent’anni fa, la firma del primo accordo israelo-palestinese

Quando Arafat si impegnava a riconoscere Israele, a risolvere ogni questione mediante negoziato senza violenza né terrorismo e a garantire che tutti i palestinesi rispettassero questi principi

Vent’anni fa, il 13 settembre 1993, sul prato della Casa Bianca, davanti alle telecamere di tutto il mondo, i rappresentanti dello Stato d’Israele e dell’Olp firmavano lo storico accordo che apriva la strada al processo di pace. Oggi si discute molto sulle qualità e sui difetti di quel progetto negoziale; si discute persino se sia stato, complessivamente parlando, una svolta storica o piuttosto uno storico errore. Non è questa la sede per affrontare a fondo un dibattito così complesso e, a tratti, doloroso.

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Giovanni XXIII e gli ebrei

Un Convegno internazionale in Israele in omaggio al ''papa buono''

«Giovanni XXIII è stato uno dei più grandi amici del popolo ebraico». Lo scrive Baruch Tenembaum, fondatore della Fondazione Internazionale Raoul Wallenberg, sul Jerusalem Post, la prestiosa testata quotidiana israeliana di lingua inglese. Tenembaum scrive: «Il prossimo 3 giugno il mondo commemorerà il 50° anniversario della morte di un uomo straordinario: Angelo Giuseppe Roncalli, meglio […]

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Rapporto inglese del 1948: «Gli arabi fuggono seguendo l’esempio codardo dei loro inetti capi»

Un altro rapporto recentemente declassificato rileva la “doppia natura” del nazionalismo arabo

Il quotidiano The Guardian ha pubblicato venerdì scorso dei documenti governativi britannici da poco declassificati relativi agli anni 1946-1948. In un rapporto redatto da funzionari coloniali nei primi mesi del 1948 (quando la parte araba-palestinese aveva già scatenato la guerra contro l’indipendenza di Israele votata all’Onu), si legge: “Le vittorie degli ebrei hanno ridotto a […]

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Profughi di Serie A e profughi di Serie B

Su YouTube, il terzo video esplicativo del vice ministro degli esteri israeliano

Con Danny Ayalon

Il vice ministro degli esteri israeliano Danny Ayalon ha diffuso su YouTube un filmato di 5 minuti e mezzo intitolato “La verità sulla questione dei profughi”, terzo di una serie in cui, con l’aiuto di una grafica accattivante, intende spiegare in parole semplici alcuni dei più complessi nodi del conflitto israelo-arabo-palestinese. Questo il testo del […]

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Il vero ostacolo alla pace? 80 anni di rifiuto arabo-palestinese

È su YouTube il secondo video esplicativo del vice ministro degli esteri israeliano

Con Danny Ayalon

Il vice ministro degli esteri israeliano Danny Ayalon ha diffuso martedì su YouTube un filmato di sei minuti intitolato “La verità sul processo di pace”, nel quale spiega in parole semplici, con l’aiuto di una grafica accattivante, che “il motivo per cui il processo di pace non ha successo non è la presenza israeliana in […]

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Ricostruire e ricostruirsi

Una raccolta di studi e fotografie storiche sulla ricostruzione del popolo ebraico e la sua rinascita nell’antico/nuovo Stato d’Israele subito dopo la Shoà, con particolare attenzione alle tappe in Italia

“Ricordo sempre le rose della villa Mayer di Abbiate come il ritorno alla vita dopo Auschwitz”. Con queste parole un’ebrea scampata allo sterminio nazista – che oggi vive vicino Tel Aviv, in Israele – esprime l’esperienza dei sopravissuti transitati per Abbiate Guazzone (Varese), uno dei centri di accoglienza allestiti in Italia lungo le tappe del […]

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La “Naqba” degli ebrei del Marocco

Furono di più gli ebrei costretti a fuggire dai paesi musulmani che gli arabi palestinesi fuggiti dall’appena nato Israele: una storia che è stata troppo poco ricordata e raccontata

Di Lela Gilbert

Immaginate una bambina di sei anni spaventata che cerca di trovare l’equilibrio nella stiva soffocante e affollata di una nave che dondola violentemente. Non è sola nel mare turbolento: i suoi genitori e fratelli sono vicini. Ma la paura è nell’aria, insieme alla vista e all’odore terribile di vomito. La bambina capisce poco delle circostanze […]

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L’altra volta che Washington fece la voce grossa

La posizione dell’amministrazione Obama ricorda all’ex consigliere di Rabin la crisi Israele-USA del 1975

di Gil Hoffman

La leadership americana sbaglia a “mettere Israele con le spalle al muro” come fece durante un confronto tra i due paesi nel 1975. Lo dice Yehuda Avner, che all’epoca di quella crisi era consigliere dell’allora primo ministro israeliano Yitzhak Rabin. L’ambasciatore d’Israele presso gli Stati Uniti, Michael Oren, pare abbia detto ai consoli generali israeliani […]

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