Stampa iraniana: Un Papa compromesso col regime sionista

Ha ceduto alla lobby ebraica nonostante le responsabilità degli ebrei nel martirio di Gesù

image_640In Iran la stampa conservatrice ha criticato Giovanni Paolo II per i suoi tentativi di riconciliazione con gli ebrei, sostenendo che Israele deve essere considerato come un nemico della Chiesa e non solo della nazione islamica. “Il Papa ha ufficialmente riconosciuto l’esistenza del regime sionista”, denuncia Jomhuri Islami. Il giornale sostiene inoltre che la diffusione dell’islam costituiva “una costante preoccupazione per un Papa compromesso con il regime sionista”.
Hamshahri, un’altra testata legata all’ala dura della teocrazia iraniana, accusa Giovanni Paolo II d’aver “ceduto alle pressioni della lobby ebraica nonostante le responsabilità degli ebrei nel martirio di Gesù”, pur concedendo che si è trattato “dell’unico leader cristiano ad essere entrato in una moschea e a baciare il Corano”.

(agenzie, 4.04.05)