I peperoni ibridi geneticamente migliorati prodotti all’Università di Gerusalemme, che possono essere coltivati con una protezione minima in climi invernali moderati, hanno avuto un successo commerciale mondiale. Il peperone è una delle coltivazioni più diffuse in Israele e nel mondo.
Le robuste varietà di peperoni sono state sviluppate da un’équipe di ricercatori della Facoltà di Agricoltura dell’Università di Gerusalemme. La ricerca è sovvenzionata e realizzata in collaborazione con la ditta Zeraim Gedera.
I miglioramenti genetici ottenuti nei peperoni ampliano le condizioni ecologiche nelle quali si possono coltivare e facilitano anche l’uso di semplici serre e protezioni a rete, invece di costose strutture.
I peperoni, di vari colori, sono caratterizzati da una stagione lunga, un raccolto abbondante, resistenza ai virus, buona capacità di conservazione, poca facilità a rompersi, e soprattutto la possibilità di coltivarli a temperature notturne di soli 10 gradi, contro i normali 18.
Gli ibridi sono già commercializzati in tutto il mondo dalla Zeraim Gedera.

(Da: Dept. of Media Relations, Università di Gersalemme, 12.06.06)

25 Luglio 2006 Scienza e Tecnologia