Tecnologia israeliana per stimolare la memoria dei pazienti di Alzheimer

Sviluppato allUniversità di Beer Sheva un programma di computer efficace e flessibile

image_1309Il morbo di Alzheimer è degenerativo e porta ad una forte diminuzione delle funzioni cerebrali. Un nuovo programma di computer israeliano tenta di rallentare il deterioramento del cervello dei pazienti. Il sistema computerizzato, sviluppato da studenti della facoltà di ingegneria dell’Università Ben Gurion di Beer Sheva, proietta immagini, suoni e testi provenienti dal passato del paziente e lo stimola a ricordare gli avvenimenti passati. Il sistema, progettato per essere usato dai pazienti e dalle loro famiglie, comprende un computer ed un monitor touch-screen con le immagini della vita del paziente: attivandolo, i pazienti possono vedere e reagire ad immagini, suoni e testi. Gli studenti che hanno programmato il sistema sono Moshe Barel e Yoni Epstein.
Lo scopo del progetto è quello di incoraggiare i pazienti a ricordare e a discutere dei loro ricordi. Usando una semplice interfaccia che comprende un monitor touch-screen come unico strumento di input, i pazienti possono controllare il sistema senza conoscenze o addestramento informatico preventivi.
Il sistema è stato sviluppato in varie fasi, ed è stato valutato da esperti di Alzheimer, da pazienti e da membri delle loro famiglie.
Dopo ogni fase venivano apportati aggiornamenti e correzioni, secondo il feedback ricevuto. Alla fase finale il sistema è stato testato da cinque pazienti ed ha ricevuto reazioni molto positive. I pazienti hanno detto che osservare episodi del loro passato era “una sensazione piacevole”.
“Il sistema non rallenta la malattia – spiega il dottor Noam Tractinsky – ma facilita il compito di chi si prende cura dei malati e dà ai pazienti una buona sensazione. Il sistema è fatto su misura per ogni paziente e si possono adattare i contenuti alle preferenze ed all’umore del paziente. Questi stimoli permettono al paziente di esercitare diverse funzioni cerebrali che si stanno generalmente deteriorando”.
Finora gli inventori del sistema non hanno ancora ricevuto proposte per commercializzarlo, quindi viene usato unicamente per la ricerca accademica.

(Da: YnetNews, 16.06.06)