Un’insolita ed importante scoperta è stata fatta negli scavi archeologici dell’antica Tiberiade, in una zona sulla riva del lago omonimo (o Kinneret). Un gruppo di giovani che partecipava allo scavo ha trovato una moneta rara. Su una faccia della moneta si vede un’immagine un po’ sfocata di Gesù, mentre sull’altra faccia sono incise molto chiaramente in greco le parole “Gesù il Messia Re dei Re”. Questa moneta appartiene a una serie emessa a Costantinopoli (oggi Istanbul) per celebrare il primo millennio dalla nascita di Gesù.
Non è insolito trovare queste monete nei paesi vicini ad Israele, come la Turchia, ma questa è la prima volta che ne viene trovata una in un sito archeologico in Israele.
Il prof. Yizhar Hirschfeld, direttore di questi scavi, che sono sponsorizzati dall’Università di Gerusalemme e dalla Brown University, insieme alla Città di Tiberiade e all’Autorità per le antichità israeliane, spiega che la moneta fu portata a Tiberiade da pellegrini cristiani. Tiberiade e altri luoghi intorno al lago erano la destinazione preferita dai pellegrini durante la dominazione musulmana in Israele dal VII all’XI secolo d.C.
L’antico scavo di Tiberiade è sostenuto economicamente dal Fondo Avihai di Gerusalemme, il cui scopo è quello di approfondire la conoscenza della storia da parte dei giovani partecipanti allo scavo e dei residenti a Tiberiade e dintorni.
Zohar Oved, sindaco di Tiberiade, il principale promotore di questo scavo, ha dichiarato che il ritrovamento della moneta di Gesù sulle rive del lago di Tiberiade costituirà un richiamo per i turisti da tutto il mondo.

(Comunicazione del prof. Yizhar Hirschfeld, 29.11.04).

2 Dicembre 2004 Arte e Archeologia