Un governo terrorista

Il governo Hamas dell'Autorità Palestinese ha praticamente rivendicato lattentato a Tel Aviv.

Alcuni commenti dalla stampa israeliana

image_1177Scrive il Jerusalem Post: A differenza di quella precedente, l’attuale forza al governo dell’Autorità Palestinese, Hamas, non cerca nemmeno di salvare le apparenze. I leader di Hamas si sono unanimemente ed esplicitamente rifiutati di condannare l’ultima strage suicida, una tecnica di attentato che peraltro la stessa Hamas ha grandemente contribuito a mettere a punto. Sebbene vi sia chi, nella comunità internazionale, cerca in ogni modo delle attenuanti per il regime di Hamas e tenta di amplificare ogni sua sillaba che possa essere lontanamente interpretata come un segno di moderazione, con tutta evidenza Hamas si rifiuta di fare la parte di quello che dovrebbe sembrare il “poliziotto buono”. Il suo comportamento non fa che confermare l’opinione di tutti in occidente, secondo cui questo governo palestinese deve diventare più moderato oppure cadere, e che nel frattempo non debba essere sostenuto finanziariamente. Le alte sfere dell’Autorità Palestinese non possono e non devono essere assolte dalla responsabilità per quest’ultima strage, anche se gli esecutori materiali erano della Jihad Islamica. Non solo l’establishment di Hamas non si dissocia dall’attentato contro civili; in realtà è il suo stesso credo che è identico a quello della Jihad Islamica. La Carta di Hamas proclama che la “liberazione di tutta la Palestina – eufemismo per indicare la liquidazione dello stato ebraico – è un dovere individuale per ogni singolo musulmano dovunque si trovi. Israele esisterà solo fino a quando l’islam non lo avrà cancellato”. Questa è la mentalità che governa oggi l’Autorità Palestinese, questo il messaggio brutale che diffonde fra la propria gente.

Scrive Ha’aretz: La chiara e netta dichiarazione del portavoce del governo Hamas secondo cui l’attentato suicida a Tel Aviv sarebbe “un legittimo atto di autodifesa” stabilisce a tutti gli effetti che la responsabilità dell’attentato è del governo palestinese… L’Autorità Palestinese è formata da un’accozzaglia di gruppi armati che ubbidiscono a vari capi e che operano in vario modo nel quadro di un governo bicefalo: metà sostiene il terrorismo, metà lo condanna, ma nessuna delle due ha alcuna intenzione di porvi fine.

(Da: Jerusalem Post, Ha’aretz, 20.04.06)

Nella foto in alto: Cerimonia funebre per Boda Piroska and Besenyei Roazalia, due cittadine rumene uccise nell’attentato palestinese di lunedì scorso a Tel Aviv.