Video: 68 fatti che probabilmente non conoscevate a proposito di Israele

Un video scanzonato, pieno di dati reali

Alcuni giorni fa, in occasione del 68esmo anniversario della nascita di Israele, il Ministero degli esteri israeliano ha diffuso un video che in poco più di sei minuti propone 68 buoni motivi per festeggiare Israele: pluralismo, hi-tech, divertimento, gastronomia e molto, molto altro.

 

 

Traduzione

Quando sentite la parola “Israele”, cosa vi passa per la mente? Probabilmente questa immagine [deserto], o questo [un cammello nl deserto], certamente questo [un soldato sul cammello nel deserto]. e allora, ecco qui 68 fatti che probabilmente non conosci a proposito di Israele.

Israele è un paese giovane. Quanto giovane? Ha solo 68 anni: in termini di età delle nazioni, equivale a 3 anni di una persona. Un fanciullino.

La popolazione d’Israele è solo l’1,6% di tutta la popolazione in Medio Oriente, e abita solo un decimo dell’1% della superficie del Medio Oriente. Cioè, è minuscolo. Sostanzialmente si può attraversare tutto il paese in meno di cinque ore, dalle nevi del Monte Hermon alle roventi spiagge di Eilat.

Israele è terzo al mondo per consumo di dolci e di… verdure.

Israele è stato il primo paese al mondo a bandire la pubblicità con modelle sottopeso.

Israele ha il più alto numero al mondo di accademici pro capite, e la più alta proporzione di sturt-up. E anche di musei.

Tel Aviv ospita 80.000 cani che si godono più di 60 parchi per cani. E il più grande cimitero per cani risalente ai tempi antichi è stato scoperto in Israele, ad Ashkelon.

A proposito di luoghi antichi, Gerusalemme, una delle città più antiche del mondo, è anche una delle più sveglie, visto che è stata la prima al mondo interamente coperta da wi-fi. Cosa di cui avrete bisogno per trovare uno dei migliori ostelli al mondo: l’Ostello Abraham di Gerusalemme.

Un’altra città antica è Beer Sheva, che ha 4.000 anni. Oggigiorno ha il più alto numero di Maestri di scacchi pro capite al mondo. Ma con tutto il rispetto per gli scacchi, il più popolare sport da spiaggia in Israele, probabilmente il suo sport nazionale, sono i “matkot” (racchettoni). Non ci sono punti, solo il divertimento di rovinare la quiete sui litorali.

Libri. Israele è numero 2 al mondo per pubblicazione di libri. Avete presente, il Popolo del Libro? Un momento, è chi è il numero 1? Perlomeno siamo in prima posizione in fatto di traduzione di capolavori letterari da lingue straniere.

La “chiavetta” USB è un’invenzione israeliana che ci fa risparmiare un sacco di spazio d’immagazzinamento.

Israele è fra i dieci paesi con la più alta aspettativa di vita. la gente, qui, vive in media fino alla veneranda età di 83 anni.

Israele ha 273 km di spiagge lungo il Mar Mediterraneo, il Mar Rosso, il Mar Morto e il Mare di Galilea, il più basso lago d’acqua dolce della terra. Secondo il Nuovo Testamento, Gesù camminò sulle sue acque. Questa barca di salvataggio si chiama Hasake ed è stata inventata, qui, negli anni ’30 da un bagnino ebreo. Se avete un problema a stare a galla, il Mar Morto è il posto giusto per voi. La sua concentrazione di sali è così alta che chiunque può galleggiare.

Israele è uno degli otto paesi al mondo che hanno mandato un satellite nello spazio.

la più trafficata via di migrazione degli uccelli passa per Israele. Ogni anni passano di qui un miliardo di uccelli. Secondo il Traveler’s Digest, Tel Aviv è fra le prime dieci città con le donne più belle del mondo. E… sì, anche fra le prime dieci per uomini di bell’aspetto. ma le donne in Israele hanno molto più da offrire che un bel viso.

Le donne israeliane hanno più titoli accademici degli uomini. Pertanto, se siete la prossima Marie Curie, questo è il posto che fa per voi. Non per niente Israele è conosciuto come “la nazione start-up”. In Israele ci sono più di 3.000 aziende e start-up hi-tech: la più alta concentrazione al mondo dopo la Silicon Valley.

Sicché, cosa è stato inventato qui? La tecnologia che ci permette di chattare su WhatsApp, Messenger e tutto il resto su cui i giovani passano il loro tempo; il primo software anti-virus del mondo; i computer gesture-controlled e hands-free; tecnologia per prevenire incidenti stradali; app per servizio taxi (ricordate quando bisognava alzare un braccio per fermare un taxi?); un social network che permette di schivare gli ingorghi del traffico; una pillola veramente piccola che può fotografare il vostro corpo dall’interno (e come esce?); scaldaacqua a energia solare; sistemi di irrigazione per risparmiare acqua; depilazione indolore… beh, quasi indolore; gel anti punture di medusa; tastiera laser; la tecnologia che ha respo possibile il volo senza pilota; i pomodorini ciliegia e il popolare gioco da tavolo.

Krembo, il dolcetto marshmallow ricoperto di cioccolato, sarà anche in origine una ricetta danese, ma gli israeliani mangiano più di 50 milioni di Krembo. Bamba, uno snack alle arachidi creato in Israele. Oltre ad essere popolare e delizioso, una ricerca ha dimostrato che aiuta i bambini a sviluppare immunità all’allergia alle arachidi. Sempre in tema di goloserie, anche se è l’Italia la patria del gelato, il consumo in Israele è di 10 litri all’anno. Alla salute! ed emicrania da gelato… Il gelato dipende tutto dalla qualità del latte. le mucche israeliane sono campionesse del mondo per produzione di latte. Giacché è una campionessa, si dà delle arie…

Tel Aviv è nota come una delle capitali vegane del mondo. Oppure, che ne dite di un po’ di sushi? Tel Aviv è seconda solo a Tokyo per numero di locali sushi per metro quadrato.

Il vino qui viene prodotto da 3.000 anni e anche allora la locale industria vinicola non vinceva tanti premi mondiali quanti ne vince oggi.

E a proposito di premi prestigiosi, nessuno è più prestigioso del premio Nobel, giusto? Nove israeliani hanno vinto il premio Nobel nelle scienze, l’ultimo è stato Dan Shechtman per la scoperta dei cristalli quasi-cristalli. Provate a dire cinque volta molto in fretta “cristalli quasi cristalli”…

Israele coltiva anche fiori, molti fiori. Per l’ultimo San Valentino, Israele ha esportato più di 60 milioni di fiori in Europa.

Israele è l’unica democrazia in Medio Oriente. Israele non è una monarchia, eppure ha una regina: il suo nome è Dana International, la prima transgender a vincere un concorso Eurovision. La rivista TimeOut ha proclamato Tel Aviv “capitale gay” del Medio Oriente.

E a proposito di dive, il designer delle scarpe di Lady Gaga è israeliano. Sono davvero belle, ma molto difficili da indossare. Specialmente se siete a Haifa e dovete salire i suoi verdi colli. Per farlo è stata costruita la linea ferroviaria più corta del mondo, che vi porta dritti sulla cima del Carmelo. E già che siamo a Haifa, lo sapevate che è la città più multi-etnica di Israele? Vi sono ebrei, cristiani, musulmani sia sunniti che sciiti, drusi e baha’i.

Sapevate che Israele è l’unico posto al mondo dove il numero di alberi cresce di anno in anno? Ma anche con tutte queste foreste, il 60% di Israele è deserto. Il che non ci ha impedito di trasformare il brullo deserto in terra agricola produttiva. Un deserto non ha molta acqua, così Israele è stato costretto a diventare leader mondiale nelle tecnologie della desalinizzazione.

Gli scienziati israeliani hanno sviluppato cure per la sclerosi multipla, il Parkinson, e – più importante – hanno scoperto la causa della alitosi. Già, già.. il fiato cattivo.

Gli israeliani non sono male anche in fatto di sport. Il Maccabi Tel Aviv ha vinto sei volte il campionato europeo. nel judo e nel wind-surfing Israele è un centro olimpionico.

E se ancora non siete colpiti, che ne dite del fatto che la serie Homeland, vincitrice di premi Emmy, è stata scritta in Israele?

O che più di un milione di bigliettini vengono ficcati ogni anni nel Muro Occidentale (“del pianto”)? Dove troverà il Signore il tempo di leggerli tutti?

E poi… l’ebraico è una lingua così antica che se un israeliano dei nostri giorni incontrasse un suo antenato di duemila anni fa, sarebbero in grado di intrattenere una conversazione.

Ancora una cosa? Beh, okay. Avete mai sentito dell’Indice Globale di Felicità? Neanch’io finora. Ma a quanto pare Israele è all’11esimo posto su 196 paesi!

E se questo non vi soddisfa, forse dovete cercare qualcuno con cui parlarne.

(Da: MFA, 9.5.16)