1 aprile 2015

Con il giuramento ufficiale dei parlamentari, si è formalmente insediata martedì pomeriggio la 20esima Knesset, eletta lo scorso 17 marzo. Alcuni dati. Sono 39 i parlamentari di prima nomina, 81 quelli confermati. Nella storia d’Israele la legislatura durata di più fu quella della terza Knesset (4 anni e 4 mesi); la più breve fu la quarta che durò solo un anno e 9 mesi. In media in Israele si vota per il parlamento ogni tre anni e mezzo. La prima, 11esima, 12esima e 15esima Knesset ebbero il più alto numero di gruppi parlamentari (15); l’ottava, decima, 13esima e quella attuale, la 20esima, il numero più piccolo (10 gruppi parlamentari). Circa i governi, tutti di colazione: quelli con la colazione più piccola (3 partiti) furono il 25esimo governo, guidato da Yitzhak Rabin, e il 26esimo, guidato da Shimon Peres. Le coalizioni più numerose (10 partiti) furono quelle del 13esimo governo, guidato da Levi Eshkol, e del 29esimo, guidato da Ariel Sharon. Il governo Eshkol fu anche quello con la maggioranza più ampia: 111 parlamentari su 120. Il 17esimo governo, guidato da Rabin, e il 24esimo, guidato Yitzhak Shamir, furono quelli con la maggioranza minima: 61 parlamentari. Il governo più breve fu il 16esimo, guidato da Golda Meir, che durò solo 3 mesi. Il più lungo, sempre guidato da Golda Meri, fu il 15esimo (4 anni e 3 mesi). Yosef Sprinzak è stato il presidente della Knesset di più lunga durata: 10 anni, dall’insediamento della prima Knesset sino a quando morì durante la terza Knesset, sostituito da Nahum Nir, che rimase presidente per 8 mesi, il mandato più breve. Nir è stato anche il più anziano nella carica (75 anni), mentre il più giovane è stato Avraham Burg, eletto quando aveva 45 anni. Dei 16 presidenti della Knesset, Dalia Itzik è stata l’unica donna. Shamir è stato l’unico presidente della Knesset che sia poi diventato primo ministro, mentre Reuven Rivlin è stato l’unico presidente della Knesset che sia poi diventato presidente dello Stato.