1 aprile 2021

In una dichiarazione congiunta, Israele e altri 13 paesi hanno espresso martedì la preoccupazione che il rapporto degli esperti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità sulle origini del coronavirus SARS-CoV-2 “sia stato notevolmente ritardato e non abbia avuto accesso a dati e campioni completi e originali”. Gli altri paesi firmatari sono: Australia, Canada, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Giappone, Lettonia, Lituania, Norvegia, Corea del Sud, Slovenia, Regno Unito e Stati Uniti.